Home Cultura e Arte “Tarantina Taran”, l’ultimo femminiello dei Quartieri: domani l’inaugurazione del murale

“Tarantina Taran”, l’ultimo femminiello dei Quartieri: domani l’inaugurazione del murale

Nell’ambito dell’iniziativa ST.AR.T – Street art, Comunità, Territorio, proseguono le attività all’insegna dell’arte urbana promosse nei Quartieri Spagnoli.

Lunedì  18 febbraio alle ore 16 al Palazzetto Urban in Via Concezione a Montecalvario, sarà inaugurata l’opera di street art di Vittorio Valiante “Tarantina Taran”.

Oltre all’artista interverranno il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris   l’Assessore alla Cultura e al Turismo Nino Daniele, la delegata alle Pari Opportunità Simona MarinoRachele Furfaro eRenato Quaglia rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Foqus.

Una festa all’insegna dell’arte, leva per la rigenerazione sociale e culturale del territorio. L’obiettivo era in questo caso valorizzare un personaggio come la Tarantina, dotato di una forte carica simbolica e identitaria per i suoi abitanti; gli stessi hanno partecipato entusiasticamente e con grande curiosità alle operazioni artistiche avviatesi in concomitanza del convegno, la scorsa settimana. Anche i ragazzini del quartiere sono stati coinvolti nell’operazione artistica con laboratori e attività a loro dedicate. I ragazzi che hanno partecipato al progetto saranno sul posto, già dalle ore 15.00 di lunedì 18, per gli “ultimi ritocchi” sull’opera di Valiante.

La realizzazione dell’opera è stata promossa e sostenuta dalla Fondazione Foqus con il coordinamento e supporto organizzativo del Tavolo interassessorile della Creatività Urbana del Comune di Napoli.

L’iniziativa si concluderà alle ore 16.30 con la proiezione, nel Palazzetto Urban, di un estratto del film-documento: “LA TARANTINA” (GENERE FEMME(Nè)LLA) di Fortunato Calvino da cui è stato poi tratto lo spettacolo teatrale. Ed è proprio una foto di scena di Renato Esposito ad aver ispirato il murale.

Alla proiezione, seguirà la lettura di un capitolo dedicato alla Tarantina, estratto del libro “I love Napoli” a cura dell’autrice Agnese Palumbo.

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