Si terrà giovedì 31 gennaio dalle ore 17 a Napoli, presso la Sala degli Angeli, dell’Università Suor Orsola Benincasa in via Suor Orsola 10, la cerimonia conclusiva della I edizione del premio internazionale Elisa Frauenfelder – La magnifica signora della pedagogia italiana. Il Premio è istituito con la finalità di conservare e promuovere l’eredità scientifica e umana di Elisa Frauenfelder, tra i grandi maestri della pedagogia italiana contemporanea, così da offrire, in particolare ai giovani studiosi, uno straordinario modello capace di unire in sé rigore scientifico, innovazione pedagogica e insieme passione per lo studio.
Elisa Frauenfelder, classe 1931, è stata professore Ordinario di Pedagogia generale e sociale alla Federico II fino al 2003, dove dirigeva il Dipartimento di Scienze relazionali e professore Straordinario di Pedagogia generale e sociale al Suor Orsola Benincasa fino al 2017, l’anno della sua scomparsa. In oltre mezzo secolo di attività accademica ha sempre portato avanti incessantemente la sua attività di studio e ricerca. Innovatrice nel dibattito pedagogico contemporaneo, sempre attenta alla relazione educativa, costantemente impegnata verso le Istituzioni accademiche e scolastiche Elisa Frauenfelder è pertanto un unicum che deve essere tenuto vivo per le giovani generazioni e per la promozione di una ricerca orgogliosamente ancorata all’itinerario storico dei processi pedagogici e formativi ma allo stesso tempo aperta al rinnovamento e alle sfide del futuro.
Introdurrà la cerimonia Lucio d’Alessandro, rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa e presidente del Comitato scientifico internazionale del Premio. Interverranno: Enricomaria Corbi, preside della Facoltà di Scienze della Formazione, Margherita Musello Ordinario di Didattica generale e Fabrizio Manuel Sirignano, Ordinario di Pedagogia generale nonché coordinatore scientifico del Premio. Durante la cerimonia saranno premiati: per la sezione “Scienze pedagogiche” Giuseppe Annacontini, Sergio Bellantonio, Milena Santerini e Sergio Tramma; per “Cultura e innovazione” Piero Dominici, Renzo Guerrini e Anna Grazia Lopez; per la sezione “Maestri d’Italia” Franca Di Blasio, Antonio La Cava e Barbara Parisio e infine premio “Donne nelle Istituzioni, nella cultura e nell’arte” a Pina Mengano Amarelli e a Livia Iaccarino.