Con la riforma del condominio dal 2012 la figura dell’amministratore è diventata sempre più complessa – appesantita da adempimenti burocratici, doveri fiscali, responsabilità civili e penali – tanto che è invalso l’uso di rivolgersi a professionisti esterni, dal momento che neanche il condòmino più volenteroso può avere le conoscenze per svolgere tale attività. L’associazione più rappresentativa è l’Anaci (associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari) che svolge una intensa attività di formazione e aggiornamento per i propri iscritti. Sotto quest’aspetto un evento decisamente rilevante, organizzato dalla sede provinciale di Napoli presieduta dall’avvocato Umberto Montella, si terrà domani dalle 8.30 alle 13.30 all’hotel Oriente con un convegno giuridico su “La tutela del condominio… dai condomini morosi, dalle azioni dei creditori e dagli amministratori abusivi” che sarà introdotto dal presidente nazionale Anaci, ingegner Francesco Burrelli ; relatori Antonio D’Amato del Csm, Sergio Gallo magistrato della Corte d’Appello di Napoli, Gian Andrea Chiesi magistrato dell’Ufficio Massimario e Ruolo della Cassazione, il professore Stefano Patti , l’avvocato Gianluca Masullo presidente Anaci Campania. Modera Gennaro Guida, direttore del centro studi Anaci Napoli. Conclusioni di Domenico Valle, vicepresidente della sezione napoletana. Saranno presenti il sindaco de Magistris; il presidente dell’Ordine degli avvocati, Tafuri; iI presidente dell’Ordine degli ingegneri, Cosenza; Il presidente Odcec, Moretta; il presidente Collegio periti industriali, Sansone, il presidente Collegio geometri, Carlino; il presidente Consulta unitaria professionale, De Crescenzo; il presidente della Bcc , Amedeo Manzo.
L’evento dà diritto a 5 crediti formativi. L’Anaci, che ha sede in via Scarlatti, svolge anche un servizio di consulenza gratuita per i cittadini, lo “sportello del condominio”.