Scrittore, critico letterario, politico, patriota, meridionalista, Ministro della Pubblica Istruzione, riformatore dell’università italiana, filosofo e storico, Francesco Saverio De Sanctis fu uno dei più grandi intellettuali della cultura italiana ed europea del XIX secolo. Nota, sebbene troppe volte dimenticata, la sua figura e il suo valore pubblico. Meno conosciuto il Francesco uomo che, sul finire della sua vita, ormai cieco, affidò i ricordi più intimi della sua intensa vita alla nipote Agnese, che lo assisteva quotidianamente.
L’opera, rimasta incompiuta per la morte prematura dell’autore nel 1883, rimase limitata alle vicende di gioventù e fu pubblicata postuma, nel 1889, a cura di Pasquale Villari che ricevette in dono i quaderni con gli scritti dalla vedova del De Sanctis titolò il volume La giovinezza: frammento autobiografico, a sottolinearne così il suo intervento nel lavoro narrativo.
Il libro, attraverso ventotto capitoli, narra dell’infanzia a Morra Irpina, il piccolo comune dell’avellinese dove nacque l’autore, poi ribattezzato Morra De Sanctis in suo onore, ma è un racconto altresì della vecchia Napoli degli anni Trenta e Quaranta, del suo fascino artistico e culturale, della formazione purista dell’autore, dell’ambiente delle diverse scuole private dell’epoca e dello “Studio” del marchese Basilio Puoti, centro di formazione cruciale per molti intellettuali del tempo dove il De Sanctis conobbe anche Giacomo Leopardi; e ancora è narrazione dei giorni del colera e di tanti aneddoti familiari.
Il testo, pubblicato negli anni in diverse edizioni e curatele, è ora riproposto in una nuova versione (Biblion Edizoni, 2017) a cura di Giovanni Brancaccio, professore di Storia Moderna all’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara, che, nell’ampio e approfondito saggio introduttivo ricostruisce il profilo del De Sanctis, analizzato nella sua duplice e inscindibile identità di uomo politico e di critico letterario, offrendo nuove chiavi di lettura e conoscenza della biografia e della memoria del grande intellettuale.
Il libro sarà presentato lunedì 19 marzo alle ore 17.30 presso la Saletta Spazio Guida a Via Bisignano 2 a Napoli. Il curatore, Giovanni Brancaccio, dialogherà con Luigi Mascilli Migliorini dell’Università degli studi di Napoli “L’Orientale” e Aurelio Musi dell’Università di Salerno.