Home Cultura e Arte Palapartenope, grande successo per il concerto di Emma

Palapartenope, grande successo per il concerto di Emma

Grande e attesissimo concerto della star pugliese nella casa della musica partenopea

Sold Out da mesi per l’ultimo concerto del tour 2018 di Emma Marrone, la scatenata bionda pugliese emersa dal programma di Maria De Filippi “Amici”. Ad attenderla al Palapartenope numerosissimi fan, tante teenagers, alcune in fila addirittura dalle ore 5 del mattino, sì, proprio dalle 5 del mattino ma del giorno prima. Infatti, ci racconta una ragazza napoletana, di essersi accampata da circa 38 ore, prima del concerto, all’ingresso e di aver dormito in tenda, per poter accedere per prima nella casa della musica napoletana e avere il posto in prima fila, potendo ammirare la sua star preferita a pochi metri.

Emma durante il concerto

Il concerto di Napoli è stato battezzato, dalla star pugliese, “EXIT”, proprio perché l’ultimo del suo tour 2018. Emma però tornerà ancora nella città più bella del mondo, il 7 giugno allo stadio San Paolo, per il concerto dedicato al grande Pino Daniele.

Durato circa 2 ore, il concerto è stato una pura scarica di adrenalina per i tanti partecipanti, con brani che andavano dall’ultimo singolo a quelle di repertorio. Bello anche il palco dove su una finestra c’era la scritta EXIT; in quella stessa finestra Emma ha fatto i cambi d’abito, mostrando le ombre, stile striptease del film Nove settimane e mezzo, alla folla che la osserva.

Emma durante il cambio vestito

Altro colpo dal grande effetto, quando Emma si è fermata alla fine della passerella e mentre continuava a cantare, la pedana sotto di lei ha iniziato a sollevarsi arrivando a circa 4 metri di altezza. In definitiva, uno spettacolo molto ben organizzato, con i fans che sono rimasti felicissimi per la bella serata trascorsa, conclusasi con una foltissima pioggia di coriandoli e la star che è uscita dal palcoscenico tra il delirio del pubblico.

Emma sulla pedana mobile
Previous articleAl via il Noisy Naples Fest
Next articleNapoli, al via la prima edizione di CUT: quattro giorni di poesia e musica a San Domenico Maggiore