29-30 maggio 2018. Doppia lezione di Massimo Bray al Suor Orsola con la presentazione del progetto “Treccani Gusto”
All’indomani del grande successo di “Napoli Città Libro”, il primo Salone napoletano del libro e dell’editoria, l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli promuove due giornate di riflessione su “L’editoria italiana e l’innovazione” affidate a Massimo Bray, già Ministro per i Beni Culturali ed attualmente direttore generale dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani e presidente della Fondazione per il libro, la musica e la cultura di Torino.
Oggi, martedì 29 maggio alle ore 16 nel Palazzo del Gaio Sapere del Suor Orsola (con diretta streaming nella Biblioteca Pagliara) Bray presenterà il progetto “Treccani Gusto” per la valorizzazione e la promozione del cibo italiano nel mondo. Un intervento che si inserisce nell’ambito del ciclo seminariale “In punta di lingua. Lessici del cibo e culture d’Europa” ideato dalla Facoltà di Lettere del Suor Orsola all’interno delle attività didattiche del corso di laurea triennale in Lingue e culture moderne e del corso di laurea magistrale in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale. “Le lezioni del nostro ciclo seminariale illustrano ed analizzano nella dimensione geo-storica europea le origini, gli svolgimenti e i mutamenti del rapporto fra lingua-letteratura e il campo semantico del cibo e dell’alimentazione”. Così Emma Giammattei, Preside della Facoltà di Lettere del Suor Orsola, illustra gli obiettivi scientifici del progetto “In punta di lingua” che “si articola intorno alle parole del cibo, agli enunciati che identificano e rivelano l’agire comunicativo delle collettività nazionali e ai moventi sociali e ideologici sottesi alle pratiche degli scambi linguistici e alimentari”.
Le nuove idee per il futuro dell’editoria
Mercoledì 30 maggio alle ore 10 nella Biblioteca Pagliara del Suor Orsola Massimo Bray sarà in cattedra per una lezione (aperta al pubblico) all’interno del dottorato di ricerca in “Humanities and Technologies” dell’Università Suor Orsola Benincasa, il primo dottorato di ricerca italiano specificamente dedicato all’integrazione tra i saperi umanistici (dai beni culturali alla comunicazione) e le nuove tecnologie. Al centro della lezione di Bray “Idee, professionalità e nuove sinergie per affrontare le sfide dell’editoria nel Terzo Millennio”.