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La pizza napoletana più a sud del mondo si mangia in Cile con Carmine Esposito

In Cile, in particolare a Puerto Natales, c’è la pizzeria napoletana più a sud del mondo e i proprietari sono Carmine e Romina Esposito. 13.000 chilometri per portare la bontà da un capo all’altro del mondo.

La pizzeria napoletana più al sud del mondo è quella di Carmine Esposito e si trova a Puerto Natales in Cile.

Perfino qui a “La fin del mundo” è possibile trovare la vera pizza napoletana che delizia i palati degli abitanti del luogo mentre fuori le temperature sono bassissime, freddo e vento regnano sovrani, e per trovare un ospedale bisogna percorrere 400km sotto la neve.

Figlio di pizzaiolo, Carmine decide di lasciare Napoli alla volta di Bournemouth, in Inghilterra, dove trova lavoro come pizzaiolo in un ristorante italiano ed è proprio qui che incontra l’amore della sua vita, Romina, cameriera nello stesso ristorante. Romina, argentina, molto legata a Puerto Natales, decide di proporre a Carmine di cambiar vita e di trasferirsi con lei lì, in Cile, per aprirsi una pizzeria tutta loro. L’impresa è ardua e non da poco: dopo molti sacrifici e lavoretti i due iniziano a costruire le pareti della piccola pizzeria con i bancali recuperati al porto, costruendo a mano tavoli, sgabelli e finalmente riescono a comprare il forno. Restati con pochi pesos in tasca, l’apertura della pizzeria diviene quasi un obbligo, così Carmine e Romina aprono le porte e servono le loro prime squisite pizze su taglieri di legno, non avendo i piatti. A poco a poco la tenacia della coppia premia, le loro pizze incontrano i gusti degli abitanti del luogo anche grazie alla farcitura con prodotti cileni proponendo pizze con chorizo e salame, carne e cipolla, pollo e mozzarella. Così oggi Carmine e Romina sono un punto di riferimento per gli autoctoni e anche per gli studenti italiani e per i visitatori che per qualche motivo si trovano laggiù e cercano un luogo caldo e accogliente dove poter gustare un buona pizza intrattenendosi con i proprietari e gli altri clienti, mentre fuori imperversano magari tempeste di neve.

Certo a Puerto Natales non c’è il clima e la temperatura di Napoli eppure Carmine Esposito è riuscito nella sua grande impresa di portare la pizza napoletana alla fine del mondo e l’ha fatto con grande coraggio, tenacia e forza di volontà, un uomo, un napoletano e un pizzaiolo da ammirare.

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