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Cappella San Severo è al primo posto tra i musei visitati a Napoli

Il Museo Cappella San Severo frantuma tutti i record, imponendosi al primo posto come sito culturale più visitato di Napoli con i suoi circa 700mila visitatori  nel solo  2018, accorsi ad ammirare le bellezze di un luogo di culto, mistero e creatività barocca.

Il Museo è situato nel cuore di Napoli e ospita la celeberrima scultura del Cristo Velato, opera di Giuseppe Sammartino unica al mondo, rinomata per  la portentosa  “tessitura” marmorea che ricopre come fosse candido velo il corpo del Cristo.  Ancora nelle stanze sotterranea  della Cappella Sansevero sono oggi conservate, all’interno di due bacheche, le famose Macchine anatomiche, ossia gli scheletri di un uomo e di una donna in posizione eretta, con il sistema arterovenoso quasi perfettamente integro

Le opere e le vicende legate al Principe Raimondo di Sangro, alchimista, inventore e autentico genio attraggono pubblico e leggende, tese ad incrementare e valorizzare l’intero polo museale.

La crescita nell’ultimo quinquennio è costante: dal 2013 al 2018 la percentuale positiva tocca addirittura il 178 per cento. Dati alla mano se si contronta la classifica ufficiale stilata dal ministero dei Beni culturali sui musei più amati in Italia, Cappella Sansevero si piazzerebbe all’undicesimo posto (scalzando il Mann) sotto il Palazzo Pitti di Firenze.

“Cappella Sansevero – dichiara Fabrizio Masucci, direttore del museo – è oggi una tappa obbligata per i turisti e un luogo che quasi tutti i napoletani hanno visitato almeno una volta. Questo, certamente, grazie all’unicità delle opere che lo costituiscono e al suo valore dal punto di vista storico-artistico, ma anche in virtù di una gestione privata aperta e lungimirante, che ha sempre prestato grande attenzione alla valorizzazione del proprio patrimonio”

 

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