Home Cultura e Arte Depositi di Capodimonte, al via la mostra “Storie ancora da scrivere”

Depositi di Capodimonte, al via la mostra “Storie ancora da scrivere”

È stata inaugurata ieri, 21 dicembre la mostra Depositi di Capodimonte. Storie ancora da scrivere, insieme alla riapertura della Collezione De Ciccio, alla nuova illuminazione dell’Appartamento Reale e la Flagellazione del Caravaggio impreziosita da una cornice coeva

La mostra rappresenta il secondo capitolo di una trilogia di esposizioni che propone il museo come luogo di libertà, di creatività, di potenziale espressivo. In questa mostra sono  esposte 1220 opere tra dipinti, statue, arazzi, porcellane, armi, e oggetti di arti decorative provenienti unicamente dai cinque depositi di Capodimonte – Palazzotto, Deposito 131, Deposito 85, Farnesiano e GDS (Gabinetto dei Disegni e delle Stampe) – per raccontarne il ruolo e la storia tra scelte imposte dai dettami del gusto, dalla natura della collezione del museo o dallo stato conservativo delle opere.

Preceduta dalla mostra Carta Bianca. Capodimonte Imaginaire (12 dicembre 2017 – 11 novembre 2018), sarà seguita da C’era una volta. Storia di una grande bellezza (21 giugno 2019 – 15 Aprile 2020): 150 personaggi delle grandi opere musicali del secolo d’oro napoletano incontreranno, nelle 19 sale dell’appartamento reale di Capodimonte, la collezione di arti decorative del Museo.

Sarà possibile visitare la mostra Depositi di Capodimonte. Storie ancora da scrivere fino al 15 maggio 2018.

 

Previous articleErcolano antica, sfatiamo un mito: non solo meta di vacanza ma città operosa e produttiva
Next articleA Gragnano si sconfigge l’Epatite C: guariti già 2mila pazienti