L’artista, da anni sulla scena nazionale, sta lavorando ad un cortometraggio su Napoli e a un disco con i suoi brani
È giovane e vanta numerose esperienze nel mondo dello spettacolo. Ha studiato canto e recitazione al teatro Bellini di Napoli ed è stata tra i protagonisti del concorso “Accademia della Canzone di Sanremo” arrivando più volte alla finale nazionale. Canto e recitazione sono il suo forte. Si tratta dell’artista Anna Capasso, alla quale abbiamo chiesto di raccontare se stessa.
Cosa rappresenta per lei lo spettacolo?
“È una forma di arte. Chi fa questo lavoro possiede delle doti innate ed attraverso queste trasmette emozioni”. Come si è avvicinata a questo lavoro? “L’ho sempre amato. Da bambina davanti allo specchio cantavo e recitavo le scene di De Filippo. Durante le feste a casa dei miei nonni mi ponevo al centro tra i parenti e mi esibivo”.
Ha esordito da ragazzina. Ci racconti.
“A 13 anni ho partecipato a Sanremo Giovani ed a 16 anni ho iniziato il mio percorso teatrale con Gianfranco Gallo. L’anno successivo fui coprotagonista nel musical Quartieri Spagnoli al teatro Trianon”.
È stata impegnata anche sul set e in tv.
“Ho avuto più esperienze nel tempo. Nel 2004 sono stata tra i protagonisti del cortometraggio Fujitevenne di Gianfranco Gallo. Di recente posso citare un ruolo principale nel film Gramigna che quest’anno è stato finalista ai David di Donatello nella categoria “Giovani”. In tv sono stata ospitata più volte in emittenti nazionali e locali”.
A chi si ispira?
“Ogni artista ha la propria dimensione, ma di certo non mancano i punti di riferimento. Penso all’attrice Anna Magnani ed alla cantante Giorgia”.
Quanto è importante per lei la solidarietà?
“È fondamentale. Essere utili agli altri ti rende migliore. Ho ideato la kermesse L’Arcobaleno Napoletano per la Fondazione Melanoma, sono tra i testimonial Unicef e ho partecipato a iniziative solidali. Per cose del genere ci sarò sempre”.
Chiudiamo con i suoi prossimi impegni.
“Sto lavorando a Don Vesuvio, un cortometraggio su Napoli, e sto realizzando un disco con brani miei. Mi auguro di lavorare con registi che mi lascino qualcosa. Il sogno è avere sempre la possibilità di esibirmi”.