Il Nucleo Operativo della Compagnia di Napoli Vomero ha arrestato per estorsione un 42enne napoletano incensurato. Facciamo un passo indietro e veniamo ai fatti: una ragazza minorenne – in compagnia del suo fidanzatino – stava passeggiando per le strade del Vomero, quartiere bene della città partenopea, quando si è accorta di aver perso lo smartphone. Ha telefonato alla sua utenza sperando che qualche anima pia rispondesse per restituirle il telefono ma dall’altro lato della linea c’era un uomo che la pensava diversamente e le ha chiesto qualcosa in cambio del cellulare. Ovvero una banconota da 50 euro.
La ragazza ha accettato ma ha anche chiesto aiuto ai carabinieri che erano impegnati nell’ambito dei servizi disposti dal comando provinciale di napoli per garantire maggiore sicurezza nelle aree della movida napoletana dove sono presenti tantissimi giovani.
L’uomo, un macellaio, ha dato appuntamento alla minorenne in piazza Vanvitelli. Ad attenderlo, però, c’erano anche i carabinieri che – con un servizio di osservazione e pedinamento – hanno assistito allo scambio pattuito per poi bloccare e arrestare l’uomo.
Un’estorsione finita male per lui: è stato portato in carcere.