Ottiene dei polmoni nuovi e si sottopone all’intervento a Padova, ma visti i casi di contagio da Coronavirus presenti al Nord, i medici lo fanno tornare a Napoli per proseguire le cure. È l’avventura chirurgica vissuta da un paziente campano che si è conclusa con un lieto fine grazie alla competenza dei camici bianchi e di una struttura ospedaliera importante come il Monaldi.
“In questo periodo particolarmente complesso per la presenza di diversi casi di Coronavirus nella regione Veneto abbiamo provveduto al trasferimento di un paziente sottoposto a trapianto polmonare da Padova all’ospedale Monaldi”, dichiarano Maurizio di Mauro, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli e Antonio Corcione, direttore del Centro regionale trapianti della Campania. “La richiesta di trasferimento – proseguono – è arrivata al Crt dall’Azienda Ospedaliera Padova e riguarda un paziente campano sottoposto a trapianto di polmone tre mesi fa ed è stata possibile grazie all’attivazione, presso l’ospedale Monaldi, del percorso di follow up per pazienti sottoposti a trapianto polmonare. L’obiettivo era quello di trasferire il paziente in una struttura adeguata per il prosieguo delle terapie”. “Il trasferimento – spiegano ancora i medici – è avvenuto questa mattina (ieri, ndr), in stretta collaborazione tra Crt e Azienda Ospedaliera dei Colli, utilizzando il volo dedicato all’attività trapiantologica e grazie all’équipe composta da Giuseppe Fiorentino, direttore della Uoc di Fisiopatologia respiratoria dell’Azienda Ospedaliera dei Colli; Dario Mattiacci, anestesista e Luca Mattuozzo, infermiere. Grazie a questo trasferimento si è evitato di sottoporre il paziente a un lungo viaggio in ambulanza che avrebbe potuto incidere sull’attuale stato di salute”. “Tutta la procedura è stata possibile grazie al supporto della Regione Campania e al diretto interessamento del Governatore De Luca che ha seguito personalmente le varie fasi del delicato trasferimento”, concludono.
Trapiantato al Nord, ora è a Napoli
Paziente campano ottiene dei nuovi polmoni: dopo l’intervento a Padova viene trasferito al Monaldi per evitare rischi di contagio