Home Cronaca di Napoli e provincia “Simmo ggente ‘e core”, l’incontro domani al teatro Augusteo

“Simmo ggente ‘e core”, l’incontro domani al teatro Augusteo

Domani sabato 26 gennaio dalle 14 alle 18 presso il teatro Augusteo di Napoli, si terrà “Simmo ggente ‘e core”, un momento di incontro per tutte le persone che hanno partecipato o che intendono ancora partecipare all’iniziativa di solidarietà lanciata dal Comune di Napoli, in occasione delle recenti operazioni di soccorso per i migranti, condotte da Sea Watch e Sea Eye. Alla manifestazione prenderà parte il sindaco Luigi de Magistris e gli assessori Enrico Panini, Laura Marmorale e Monica Buonanno.  Lo scorso 4 gennaio, mentre Sea Watch e Sea Eye erano bloccati nel Mediterraneo con i naufraghi a bordo senza un porto di attracco, il Comune di Napoli lanciò un appello e immediatamente arrivarono migliaia di adesioni da Napoli, da tutta Italia e da connazionali residenti all’estero. Complessivamente, le manifestazioni di solidarietà arrivate sono 5600, giunte anche da città europee e addirittura da altri continenti e comprendono vestiario, donazioni, alimenti, alloggi e imbarcazioni ma anche offerte di prestazioni professionali specifiche, da quelle mediche a quelle psicologiche, dai traduttori e perfino sommozzatori. L’evento di domani nasce pertanto dalla volontà di conoscersi e consolidare e attuare questa rete di solidarietà, nata spontaneamente che ha costruito un ponte ideale con le tante manifestazioni svoltesi in tutta Italia al grido di “Porti Aperti!” per far sì che questi preziosi gesti di umanità che possano così diventare un vero supporto per le persone che sono in cerca di un nuovo inizio. È possibile partecipare all’evento presso il teatro Augusteo di Napoli inviando la propria registrazione al link: http://www.comune.napoli.it/segnala-partecipazione.

Previous articleAncelotti: “Allan domani non ci sarà ma resta qui. Se prolungherò il mio contratto? Io sto bene e credo anche il Napoli con me”
Next articleZero Robotics, i giovani programmatori napoletani a Boston per la finale