Cinque nuove discariche illegali con rifiuti anche pericolosi sono state scoperte durante un’operazione di controllo straordinario del territorio di San Giuseppe Vesuviano e dei comuni di Carbonara di Nola, Frattaminore, Nola, Ottaviano, Pomigliano D’Arco, San Cipriano d’Aversa, Villaricca. Contestate sanzioni amministrative per circa 43.000 euro. L’operazione è frutto delle modalità operative di contrasto, promosse dalla Cabina di Regia presieduta dall’Incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, Gerlando Iorio basate su azioni coordinate, alle quali concorrono l’Esercito, le Forze dell’Ordine e le Polizie locali. Otto le attività commerciali e imprenditoriali sottoposte a controllo, di cui 4 poi sequestrate, operanti tutte nei settori meccanico, tessile manifatturiero, deposito, stoccaggio e smaltimento rifiuti. Nell’area di San Giuseppe Vesuviano in particolare è stato sequestrato un opificio per la produzione di abbigliamento da donna per il rinvenimento al suo interno di un ingente quantitativo di rifiuti (scarti della lavorazione tessile) senza tracciabilità e che poteva quindi essere smaltito illegalmente. L’attività di controllo ha permesso di accertare anche numerose violazioni penali in materia di sicurezza sul lavoro. Anche un altro opificio è stato sanzionato per aver violato la normativa in materia di smaltimento dei rifiuti. Sequestrati anche 2 garage ritrovati colmi di rifiuti pericolosi e derivanti da lavorazioni tessile, mentre un’autocarrozzeria, sempre nell’area di San Giuseppe Vesuviano, è stata sequestrata per illecita gestione di materiali e rifiuti pericolosi. Denunciata infine una persona con precedenti penali perché sorpresa a sversare un ingente quantitativo di rifiuti pericolosi su un’area privata, sottoposta anch’essa a sequestro.
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