Le Rampe Giancarlo Siani, la scalinata del quartiere Arenella in memoria del giornalista trucidato dalla camorra 34 anni fa, sono abbandonate all’incuria e al degrado: dappertutto escrementi, urina, erbacce, cattivi odori e rifiuti di ogni sorta. La denuncia arriva dai residenti della zona che segnalano l’assenza di manutenzione. “Qui gli spazzini non si vedono mai. Gli unici che ogni tanto si mettono a spazzare – raccontano – sono dei ragazzi africani che chiedono l’elemosina ma alla fine rimuovono ben poca spazzatura”. Anche i muri sono imbrattati: “Chiunque voglia – spiega un anziano commerciante – viene qui e disegna un murale o simboli fallici, come accaduto di recente, e scritte di ogni tipo”.
Decoro, ordine nei parcheggi e pulizia caratterizzano la zona solo in occasione dell’anniversario della morte del giornalista, per il rituale della deposizione di fiori da parte del Comune “Ma si tratta solo di una realtà fittizia da dover mostrare alle telecamere e ai fotografi visto l’arrivo delle istituzioni il giorno 23 settembre”, spiegano gli abitanti della zona. “Poi – aggiunge una residente – dopo la cerimonia in ricordo di Siani qui tutto torna come prima e le rampe ripiombano nel degrado e nel dimenticatoio”.