Una nuova stagione si apre per il Museo archeologico di Napoli. Il nuovo progetto Alla scoperta del Mann si proporrà di dar luogo a quattro esposizioni all’anno di pezzi restaurati, provenienti dai depositi del museo di Napoli o dall’estero. Alla luce dell’iniziativa, a Pasqua il museo, diretto da Paolo Giulierini, darà anche luogo ad un’esposizione di armi gladiatorie, presentate di recente in alcune città americane. Questa, tuttavia, non è la sola novità che il Mann ha deciso di offrire al suo pubblico, sempre più vario e numeroso. A partire dall’autunno del 2018, verranno infatti riaperte al pubblico la sezione “Magna Grecia” e “Preistoria”, dopo il grande successo della sezione epigrafica ed egizia. La rinascita del
museo si muove anche su di un terreno moderno e giovanile, raggiungendo il mondo social. Con l’hashtag #Mannatwork, tutti gli interessati potranno essere messi al corrente, passo dopo passo, delle novità e dei rinnovamenti che investiranno il museo. Il tutto per far sentire i visitatori molto meno “ospiti”, nell’ottica in cui la storia e la cultura rappresentano un patrimonio che appartiene a tutti. Ecco quindi l’apertura, in primavera, di una caffetteria interna alla struttura, pensata come un luogo di ritrovo, di condivisione e confronto. L’iniziativa non potrà che essere gradita ai molteplici utenti che affollano il museo. L’opera di rigenerazione della struttura appare necessaria alla crescita del Mann; il quale, il giorno 4 febbraio, domenica di apertura gratuita dei musei, ha raggiunto il primo posto in Campania e il terzo in Italia tra i siti più visitati.
Non si ferma il rilancio del Museo archeologico
A breve riaprono le sezioni “Magna Grecia” e “Preistoria”