Continuano i controlli da parte della Polizia municipale per verificare il rispetto delle norme nazionali e locali per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Nelle giornate dell’11 e del 12 marzo nell’area metropolitana di Napoli le Forze dell’ordine, le Specialità della Polizia di Stato e la Polizia municipale ha controllato 7878 cittadini a cui sono stati richiesti i prescritti moduli di autocertificazione. Nonostante i continui appelli volti a limitare gli spostamenti da casa per motivi di lavoro, salute e necessità, gli agenti hanno denunciato 433 persone ai sensi dell’Art. 650 del Codice Penale (non ottemperava alle disposizioni impartite dalle Autorità).
Sono stati inoltre effettuati 3108 controlli ai pubblici esercizi nell’area metropolitana di Napoli per il rispetto delle raccomandate distanze di sicurezza, per il divieto di assembramento e per la verifica dell’idonea certificazione della disinfezione dei locali, oltre alle prescritte sospensioni delle attività. In 2 casi i titolari di un bar e di una ricevitoria del Lotto, nella zona di Chiaia, sono stati denunciati e diffidati alla chiusura immediata perché non osservavano la prescritta interruzione delle attività commerciali, incuranti delle indicazioni nazionali. In generale i titolari di esercizi commerciali denunciati sono 103 .
Oltre alla denunzia, le attività sono state segnalate agli uffici amministrativi comunali per i provvedimenti di sospensione consequenziali.
“I controlli da parte della Polizia Locale, rivolti ad assicurare il rispetto delle disposizioni adottate a tutela dell’incolumità e della salute pubblica, proseguiranno in maniera costante” ha dichiarato l’assessore alla Polizia Municipale Alessandra Clemente.