di Tina Incarnato
Per un apparato pubblico efficiente ma che al tempo stesso si dimostri anche sostenibile sotto il profilo dei costi e che offra la possibilità ai lavoratori neo assunti di partecipare attivamente allo sviluppo del territorio e della regione. Sui temi del lavoro e della valorizzazione professionale, il Partito Democratico riparte dai territori, con i circoli dell’area vesuviana. È stato dunque il tema del lavoro, collegato al piano di migliaia di assunzioni che la Regione dovrebbe sbloccare nei prossimi anni, al centro del dibattito sul “Piano di lavoro della Regione Campania”, organizzato dai circoli Pd dell’area Vesuviana. All’incontro sono intervenuti l’architetto Sandro Tafuro della Università Federico II, Rosaria Vecchiarelli segretaria Pd di Cimitile, la dottoressa Ilaria Perna, Nicola Mondini, Pasquale Granata della Regione Campania. La sintesi del dibattito viene racchiusa in una citazione di Adriano Olivetti, che già nei decenni scorsi andava a definire la vera essenza innovativa del concetto di lavoro, visto come una grande gioia, mentre per molti resta ancora fonte di disagio. Perché ancora troppi non hanno lavoro e quelli che invece lo hanno, vivono spesso il disagio di un lavoro del quale non si percepisce per tanti motivi, non solo la finalità, ma spesso anche la finalità. L’architetto Tafuro nell’introdurre l’argomento ha dunque osservato come “il Lavoro rappresenta un tema centrale nello sviluppo culturale, sociale ed economico delle comunità, perché nella sua multidisciplinarità raccoglie svariati strumenti, e coinvolge in maniera organica tutti i livelli della scala sociale. Il suo ruolo è fondamentale per la crescita economica e sviluppo territoriale, perché rappresenta una infrastruttura , su cui è indispensabile coinvolgere tutti gli attori sociali e produttivi , per costruire scelte e politiche sostenibili e soprattutto efficaci”.
Il lavoro deve essere uno strumento di valorizzazione delle capacità umane e culturali, una visione che offre la costruzione di possibilità, ed in questo la Regione Campania offre la possibilità di 10.000 nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione. Un piano Lavoro, rappresenta una risposta che punta a potenziare, sostenere e rivalutare il campo della ricerca, come un opportunità capace di orientare le scelte sulla sinergia tra : proposta e qualità, determinati per l’utilizzo sostenibile delle risorse. Un gran bel progetto sostenuto dalla Regione Campania, per poter ridurre la disfunzione degli Enti, sostenendo un apparato amministrativo pubblico efficiente e sostenibile, attribuendogli un importanza strategica per la crescita economica del territorio e la valorizzazione delle comunità. Oggi la Regione Campania vuole a tutti i costi costruire possibilità sostenendo il lavoro.