In bikini tra i malati perché fa troppo caldo. E’ il gesto di cui si è resa protagonista una infermiera di 20 anni in Russia che si è recata in reparto col bikini sotto la tuta protettiva trasparente. Il fatto è avvenuto nell’ospedale di Tula, città di circa 500mila abitanti a 193 km alle porte della capitale Mosca e a raccontare la singolare vicenda è il tabloid Daily Mail.
L’infermiera, che lavora nel reparto di malattie infettive, si è giustificata spiegando di sentire “troppo caldo” a causa del PPE, ovvero il materiale di cui sono fatte le tute. Subito i vertici dell’ospedale hanno condannato il comportamento della donna, accusandola di “non conformità ai requisiti dell’abbigliamento medico”. Qualcuno ironicamente ha pensato che vedendola mezza nuda nel reparto dell’ospedale qualche anziano ammalato possa rischiare l’infarto per l’eccessiva emozione.
Sta di fatto che l’infermiera ha replicato alle accuse dicendo di non essersi resa conto del fatto che la trasparenza della tuta fosse così trasparente una volta indossata senza abiti sotto. Secondo quanto dichiara l’agenzia di stampa RIA Novosti “a causa del mancato rispetto dei requisiti per l’abbigliamento medico da parte di un dipendente dell’Ospedale Clinico Regionale di Tula, il Ministero della Salute riferisce che l’infermiera che ha violato questi requisiti è stata sottoposta a una sanzione disciplinare”.