“Un attacco criminale e premeditato da parte di addetti al servizio pubblico Anm ai danni dei napoletani”: a dirlo è il sindaco di Napoli Luigi de Magistris che ha inviato un comunicato stampa ai media cittadini e al contempo ha pubblicato questo messaggio sul suo profilo Facebook. Un messaggio che ha indignato molti cittadini che hanno chiesto al primo cittadino di intervenire in maniera pratica punendo chi merita di essere punito e non facendo solo proseliti sui social network.
“Ormai non ci sono più dubbi – scrive il sindaco – da tempo, da giorni, da settimane è in atto un attacco criminale e premeditato da parte di addetti al servizio Pubblico Anm ai danni dei napoletani e della città in un momento storico di grande sofferenza, di pandemia, con la Galleria Vittoria chiusa. Tutto ciò ormai non è più sopportabile. Se non saranno interrotte queste attività criminali il servizio pubblico non potrà più essere garantito e quindi per colpa di pochi la città verrà messa in ginocchio”. Nella nota firmata oltre che dal sindaco Luigi de Magistris anche dalla Giunta comunale si parla dell’ennesima “malattia di massa” di 11 agenti di stazione della Metropolitana che comporta la limitazione del servizio a Dante e 3 capiservizio delle funicolari che comporta la chiusura del servizio della funicolare di Chiaia per due giorni. Si, ma chi deve intervenire se non il sindaco?