Fridays for Future, anche a Napoli studenti in piazza. I giovani si sono dati appuntamento in Piazza Garibaldi questa mattina alle 9 ma la manifestazione per lo ‘sciopero globale‘ contro i cambiamenti climatici sta coinvolgendo persone di ogni età: gli attivisti chiedono un cambio di rotta su ambiente e sviluppo sostenibile, sulla scia delle proteste pacifiche della sedicenne svedese Greta Thunberg.
In corso la marcia lungo Corso Umberto diretta verso Piazza del Plebiscito. I due promotori del movimento partenopeo – che ci tengono a sottolineare la natura apartitica della loro azione collettiva – hanno dato indicazioni per lo svolgimento del corteo: niente fumogeni, e “se dovessimo trovare rifiuti per strada, raccogliamoli”.
Alla manifestazione ha dato la sua adesione il sindaco di Napoli Luigi de Magistris che ha annunciato l’approvazione della delibera “Obc – Ossigeno bene comune” per un sempre maggiore impegno di Napoli nella battaglia contro i cambiamenti climatici.
A favore della mobilitazione per il clima anche il governatore della Campania Vincenzo De Luca: “Credo che sia bene – ha detto – sostenere con grande determinazione questo evento. Dobbiamo far crescere la sensibilità sui temi dell’ambiente e considero di straordinario valore che le giovani generazioni abbiano maturato una sensibilità per i temi ambientali molto più viva rispetto alle generazioni precedenti. Sono per incoraggiare quello che favorisce il consolidarsi di questa coscienza ambientalista”.
Anche la Cgil ha annunciato la sua adesione alla manifestazione di Napoli, sottolineando in una nota che “poiché è dai giovani che parte questa forte richiesta di cambiamento che va ascoltata, raccolta e rilanciata attraverso il confronto e le iniziative di lotta”.