Una ex vetreria, prima abbandonata e oggi riqualificata e restituita alla sua comunità come polo educativo e centro di aggregazione per i ragazzi e le loro famiglie allo scopo di contrastare la devianza giovanile e l’abbandono scolastico. È alla “Casa di Vetro”, nel quartiere Forcella di Napoli, nuovo progetto di riqualificazione urbana promosso da L’Altra Napoli Onlus, che UniCredit ha scelto di realizzare ieri il primo “Forum delle Economie Terzo Settore” organizzato dalla Banca in Italia, con l’obiettivo di ragionare insieme ai principali operatori sociali sulle prospettive e sulle opportunità di un settore che mostra importanti segnali di crescita anche nel Mezzogiorno del Paese. Secondo i dati Istat, se in Italia il terzo settore genera un volume d’affari di circa 64 miliardi di euro ogni anno, avvicinandosi al 3,5% del Pil, anche il settore non profit meridionale registra un certo fermento, con 89mila istituzioni non profit presenti, pari al 26,5% del totale nazionale (il 5,7% in Campania), che impiegano 157mila lavoratori dipendenti, pari al 19,9% del totale nazionale e con un tasso di crescita negli ultimi 10 anni superiore al dato nazionale (+15,6% nel Sud continentale vs +11,6 a livello Paese). In particolare è la Campania a registrare l’incremento maggiore del tasso di crescita rispetto alle altre regioni del Sud con un +33% ed con una crescita delle “nuove nate” pari al 28,7%*. “Quello del Terzo settore e dell’imprenditoria sociale – ha spiegato Annalisa Areni, regional manager Sud di UniCredit – è una realtà molto importante del Paese, che coinvolge oltre 330mila istituzioni, 5,5 milioni di volontari e impiega circa 800mila dipendenti, e che ha conosciuto una forte espansione nel corso degli ultimi 15 anni. È un settore in continua evoluzione, in grado di creare anche importanti opportunità di lavoro, a cui UniCredit dedica attenzione con una strategia e un modello di servizio dedicato e con un’offerta di prodotti bancari e servizi finanziari mirati. Anche qui al Sud abbiamo sostenuto importanti iniziative. Grazie a un finanziamento a impatto sociale, erogato attraverso il programma Social Impact Banking, abbiamo supportato la “Casa di Vetro” dove oggi siamo ospiti, un luogo che richiama già nel nome trasparenza e apertura verso il suo quartiere di appartenenza. Oggi è restituito alla sua comunità con l’obiettivo di costruire nuove prospettive positive per l’intera collettività”. Durante la giornata, esperti e operatori del settore si sono alternati per illustrare le novità normative, raccontare le proprie esperienze e condividere le opportunità di crescita. L’incontro è proseguito poi con le testimonianze aziendali di Angelica Viola, presidente Cooperativa Sociale l’Orsa Maggiore e di Maria Pia Viola, coordinatrice dell’Associazione di Volontariato Asso.Gio.Ca, sulle attività di volontariato che svolgono a Napoli. La giornata si è conclusa con una Tavola Rotonda nella quale si è discusso di “Terzo Settore protagonista dello sviluppo economico”.