“Che cazzo significa la denuncia? Mettere gli avvocati ma per cosa? Per attentato ai meridionali? Viva la libertà di espressione! Siete ridicoli. Può anche aver esagerato, intendeva inferiori economicamente non antropologica”. Così Giuseppe Cruciani durante la trasmissione ‘La Zanzara’ su Radio24 in difesa di Feltri, le cui ultime dichiarazioni contro il Sud hanno generato diverse polemiche in tutta Italia, scatenando anche numerose azioni legali verso il direttore e fondatore di Libero: dell’ordine dei giornalisti della Campania, dell’avvocato Angelo Pisani, dei consiglieri comunali dei Verdi Stefano Buono e Marco Gaudini, del senatore Sandro Ruotolo, già Presidente dell’Unione Cronisti della Campania insieme allo scrittore Maurizio De Giovanni.
Lo scorso 21 aprile, infatti, durante una puntata della trasmissione “Fuori dal coro”, su Rete 4, aveva detto: ”Perché mai dovremmo andare in Campania? A fare i parcheggiatori abusivi? Il fatto che la Lombardia sia andata in disgrazia per via del Coronavirus ha eccitato gli animi di molta gente che è nutrita di invidia e di rabbia nei nostri confronti perché subisce una sorta di complesso d’inferiorità. Io non credo ai complessi d’inferiorità, io credo che i meridionali in molti casi siano inferiori”.
E nella giornata di ieri, Feltri ospite dello stesso Cruciani aveva addirittura “precisato” le sue affermazioni: “Ho semplicemente detto che il Sud soffre di un complesso di inferiorità, anzi è inferiore perché sono inferiori i dati, tant’è vero che il 25% del Pil viene prodotto in Lombardia, non mi sembra che altrettanto si possa dire della Campania. Il virus ha colpito al Nord perchè lì c’è stato il focolaio iniziale. Sono incazzati? Chi se ne frega, sticazzi!”.