Il vaccino Pfizer/BioNTech è efficace al 95% nel prevenire la comparsa dei sintomi anche negli anziani e non ha provocato effetti collaterali gravi nei volontari, arruolati negli Stati Uniti e in altri cinque Paesi. Si tratta della prima serie di risultati completi di una sperimentazione in fase avanzata.
Secondo quanto rileva il New York Times Pfizer ha annunciato che le due aziende pianificano di richiedere l’autorizzazione di emergenza alla Food and Drug Administration americana “entro pochi giorni”. Si tratta di risultati arrivati a meno di un anno dall’inizio dei lavori sul vaccino, che solitamente richiedono anni.
“I risultati dello studio segnano un passo importante in questo storico viaggio di 8 mesi per un vaccino in grado di aiutare a porre fine a questa devastante pandemia”, ha dichiarato in una nota Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer. Una volta ottenuta l’autorizzazione della Fda per due dosi, Pfizer ha annunciato che potrebbe averne fino a 50 milioni di dosi disponibili entro la fine dell’anno, e fino a 1,3 miliardi entro la fine del prossimo anno.
Lo studio ha coinvolto in totale 44mila volontari, a una metà è stato somministrato il vaccino e all’altra solo un placebo a base di acqua e sale. Su 170 persone contagiate, 162 appartenevano al gruppo che aveva ricevuto il placebo e 8 ai vaccinati. Dieci persone hanno sviluppato Covid in forma grave e solo una di queste aveva ricevuto il vaccino. Gli effetti collaterali sono stati lievi/moderati e si sono risolti rapidamente. Il più grave è stato l’affaticamento, che ha colpito il 3,7 per cento dei volontari dopo la seconda dose. Il 2% dei volontari ha riferito mal di testa dopo la seconda dose. Gli anziani hanno riportato effetti collaterali minori e più lievi, secondo quanto riferito dalle due aziende.