Il plasma iperimmune dei pazienti guariti per curare i malati di Covid-19. La strategia già sperimentata con successo in Cina che prevede di inoculare le immunoglobuline del plasma dei pazienti guariti in quelli malati, potrebbe essere presto attuata anche a Napoli.
Come riportato sul sito Scrivonapoli.it, ad annunciarlo è stato il dottor Paolo Ascierto, presidente della Fondazione Melanoma e direttore dell’Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto tumori Pascale di Napoli, nel corso di una call conference promossa dal Rotary Napoli Castel Dell’Ovo. “In Cina hanno provato l’utilizzo del plasma dei pazienti guariti da inoculare nei malati di Coronavirus – ha spiegato Ascierto – e hanno ottenuto un miglioramento importante. Anche noi stiamo valutando la possibilità di procedere in tal senso”.
In Italia il protocollo di sperimentazione della cura con il plasma è già partito nei giorni scorsi al Policlinico San Matteo di Pavia.
Non si tratta della prima volta che che si utilizza questo tipo di terapia come cura contro un virus: in passato è stata usata, anche in Italia nel 2014, per trattare i pazienti affetti dal virus dell’Ebola.