Non inizia affatto bene il 2019 per un videomaker napoletano. Riceviamo e pubblichiamo la sua disavventura a Cannes la notte di Capodanno
Era da poco passata la mezzanotte della notte di Capodanno, quando un videomaker napoletano, in vacanza a Cannes con la famiglia, decide di effettuare alcune videoriprese con il suo drone.
Sicuro che potessero bastare assicurazione e patentino APR, decolla intento a catturare qualche immagine spettacolare dei fuochi pirotecnici. Ma mentre è in volo, nota uno strano movimento della polizia che osserva il drone e subito richiama a sé il quadricottero. Appena lo fa atterrare il videomaker si ritrova una cinquantina di poliziotti che lo fermano e lo conducono in caserma, dove ci resterà per più di 24 ore.
La Francia è sotto assedio terroristico ed è bastato un piccolo drone a far scattare tutte le misure di sicurezza. Davvero una brutta disavventura a Cannes per il videomaker partenopeo: gli è stato sequestrato il drone, fatta una denuncia penale e ora rischia una multa da 15.000 a 75.000 euro più la prigione.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.