Ci sarà anche il ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, ad inaugurare formalmente il nuovo anno accademico dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, iniziato con un dato di crescita degli immatricolati (+ 6%) superiore persino al +4% delle Università della Lombardia ed in forte controtendenza con il calo di iscritti nella maggior parte delle Università del centro sud. L’appuntamento è fissato per domani, lunedì 17 Febbraio alle ore 12.15 nella Sala degli Angeli del Suor Orsola (con diretta streaming su www.unisob.na.it) quando il Rettore, Lucio d’Alessandro, attualmente alla guida anche della CRUI, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, darà il via all’anno accademico quattrocentesimo trentesimo ottavo dalla fondazione della sede monumentale della cittadella monastica di Suor Orsola (1581) e centesimo decimo ottavo dalla nascita dell’Ateneo nel 1901.
Con Manfredi al Suor Orsola ci saranno i massimi vertici nazionali del settore dell’Università e della Ricerca (dal presidente dell’Anvur, l’Agenzia Nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, Antonio Felice Uricchio, al presidente del CNR, Massimo Inguscio) insieme con oltre dieci Rettori provenienti da tutta Italia in rappresentanza di tutte le altre Università italiane (dalla Sapienza di Roma all’Università della Basilicata). In prima fila anche le massime autorità cittadine, dal questore Alessandro Giuliano al prefetto Marco Valentini, insieme con l’assessore regionale all’istruzione, Lucia Fortini ed il Procuratore nazionale antimafia ed antiterrorismo, Federico Cafiero De Raho.
Il programma della giornata: dall’intervento della preside più giovane d’Italia alla lectio inauguralis del filosofo Carillo dedicata a Vico. La cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico del Suor Orsola avrà il tradizionale abbrivio con la prolusione del Rettore, Lucio d’Alessandro, e proseguirà con gli interventi del rappresentante dei laureati e del personale tecnico amministrativo dell’Ateneo. Il ‘laureato eccellente’ sarà stavolta l’irpina Maria Luisa D’Onofrio, da quest’anno dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Sassuolo 2° Nord, che con i suoi 31 anni appena compiuti a settembre è risultata essere la preside più giovane d’Italia, grazie alla vittoria dell’ultimo concorso arrivata dopo la laurea in Scienze delle Formazione primaria all’Università Suor Orsola Benincasa. A rappresentare la macchina organizzativa e gestionale dell’Ateneo ci sarà, invece, il direttore amministrativo, Angela Maria Lacaita.
Quest’anno la lectio inauguralis sarà affidata al filosofo Gennaro Carillo, professore ordinario di Storia delle dottrine politiche e direttore del sistema bibliotecario dell’Ateneo, e sarà dedicata al tema “Giambattista Vico: riusi moderni dell’antico tra Orazioni inaugurali e Scienza nuova”, anche per celebrare il grande lavoro di ricerca e di progettazione intrapreso da oltre un lustro dal Centro di Ricerca “Scienza Nuova” del Suor Orsola Benincasa di Napoli.
“La testimonianza di uno dei nostri tanti giovani laureati eccellenti di successo, la ‘festa’ per il risultato numerico dei nostri iscritti e la ‘lezione’ che lega la nostra tradizione umanistica secolare alla moderna progettazione internazionale per la ricerca rappresentano gli assi portanti del prezioso lavoro fatto da un Ateneo in continua crescita che è passato negli ultimi trent’anni da essere un Magistero con 2mila iscritti ad essere oggi un moderno ed efficiente campus universitario multidisciplinare con oltre 10mila iscritti e una forte vocazione alla formazione per le nuove professioni come dimostra il grande successo del primo corso di laurea italiano specificamente dedicato alla Green economy”. Così il Rettore del Suor Orsola, Lucio d’Alessandro, sintetizza alcuni dei temi della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2019-20 che quest’anno per il Suor Orsola rappresenterà anche la partenza del tradizionale appuntamento dell’Open Week, la settimana di ‘orientamento a porte aperte’ che ospiterà nell’Ateneo di Corso Vittorio Emanuele oltre 2500 studenti delle scuole superiori napoletane per una dimostrazione pratica di una giornata di vita universitaria con pillole di lezioni, simulazioni dei test d’ingresso (già aperte le iscrizioni ai test di Marzo per l’anno accademico 2020-21) e laboratori pratici per sperimentare le principali attività del Suor Orsola: archeologia, restauro dei beni culturali, lingue, radiofonia, giornalismo, diritto, psicologia, economia e molto altro (programma completo su www.unisob.na.it/eventi).