C’era una volta… Cominciavano e cominciano così le favole per i bambini di tutto il mondo. Ma questa è una favola che avvicina il sogno alla realtà, testimonianza universale che sognare si può, si deve, anche in questo momento terribile per tutti, fatto di contagi, morti, tamponi e grande crisi per via del Covid. Natale si avvicina, un po’ o molto diverso dal solito, ma con la voglia di festeggiare e soprattutto di vedere i volti dei bimbi felici per i regali che Babbo Natale, con la sua slitta trainata da renne, porterà loro nella notte della nascita di Gesù. E finalmente l’abbiamo trovata la foto di Babbo Natale, sorridente, con il volto giovane simile a quello dei bimbi che lo aspettano con tanta ansia e trepidazione.
Una bella foto, il ricordo di un Babbo Natale felice che non veniva dalla lontana Lapponia, ma era qui, in riva al Golfo, a regalare, gioie e magie ai bimbi, e non solo, napoletani. Nel suo sacco portava palloni, gol e magie “regalate” a Milan, Juventus e Inter a profusione per la gioia dei tifosi del Napoli. C’era Maradona, ma c’è ancora se è vero che hanno pianto bimbi o adolescenti che non l’hanno mai visto nel “suo” stadio ma ne hanno solo sentito parlare o solo visto in vecchi vhs . Era Lui il Babbo Natale del calcio e dei napoletani. L’uomo che ci ha fatto felici: esisteva davvero e tifava e tifa e tiferà Napoli. C’era una volta un Babbo Natale azzurro. Ci sarà per sempre…