Si è appreso qualche particolare sulla drammatica morte della sorella dell’allenatore del Napoli. Si era sentita male qualche mese fa e già in quella circostanza a fine partita, Rino era scappato via senza parlare con i giornalisti, per raggiungerla. Gattuso si era sentito al telefono con la sorella Francesca lunedì mattina. Un appuntamento quotidiano. Si erano salutati come sempre, nulla faceva presagire il dramma. Invece ieri mattina alle 9, quando era appena arrivato a Castelvolturno, ha ricevuto la telefonata della madre. Poche parole per comunicargli la ferale notizia. Si è messo in macchina ed è scappato a Gallarate.
Francesca Gattuso aveva 37 anni e nonostante la malattia con la quale conviveva dal 2017 (come si ricava dal sito Calcio Napoli 24), una forma particolarmente aggressiva di diabete, non ha mai smesso di essere una donna forte e coraggiosa. Era ricoverata ormai da tempo ed aveva anche tentato di riprendere a lavorare nell’attività di famiglia a Gallarate, anche se soltanto attraverso il telefono. Ha voluto continuare a fare la mamma del suo piccolo Alessandro di appena cinque anni. Accanto a lei sono sempre rimasti in questo lunghissimo periodo la madre Costanza e il marito Marco, sposato nel 2013.
Nella serata di ieri sono arrivati il fratello Rino e l’altra sorella Ida che vice in Calabria. La camera ardente è stata allestita a Gallarate. Francesca vi resterà fino a domani alle 12.30. La salma sarà poi trasferita in Calabria e i funerali si svolgeranno nel suo paese di origine, Corigliano (che è anche il paese di origine di Rino Gattuso), venerdì. Francesca voleva tornare nella sua terra. E sarà accontentata. Dormirà per sempre nella sua Calabria.