Un grande e umile Napoli sfiora la vittoria contro i campioni del Barcellona che va in gol con l’unico tiro nello specchio della porta nell’unica distrazione degli azzurri.
Spettacolare è il San Paolo con oltre 50mila presenze sugli spalti, il primo brivido lo regala proprio il pubblico con l’ormai famoso urlo “the Champions” che strappa emozioni. Il match vede gli azzurri lasciare il palleggio al Barcellona, maestro nel giro palla, difendendo in modo ordinato e provando a rispondere ai blaugrana partendo con il palleggio dalla difesa, rischiando passaggi nei pochi spazi stretti lasciati dagli spagnoli. Il ritmo di gioco quindi è dettato dagli ospiti, ma per tutti i primi 45 minuti di gioco risulterà sterile, infatti Ospina nella prima frazione di gioco non deve effettuare nessun intervento se non bloccare qualche pallone molto innocuo Alla mezz’ora arriva il gol di Ciro Mertens che aggancia Hamsik in vetta alla classifica dei marcatori del Napoli, ragginta quota 121 con un bel gol conservato per un occasione speciale, destro a giro da fuori area sul palo lontano del portiere, esplode il San Paolo ed iniziano ad allertarsi anche i sismografi. Poco prima di andare a bere un tè caldo il Napoli mette ancora paura ai ragazzi di Setièn, Callejon mette in mezzo una palla che Manolas in anticipo spedisce di poco fuori.
Il secondo tempo inizia con lo stesso copione del primo, Napoli molto attento a controllare il Barcellona che aumenta la velocità del palleggio ma sbatte sempre contro l’ottima organizzazione azzurra. Purtroppo dopo appena 9 minuti Mertens deve uscire per infortunio, Ciro subisce al quarto minuto della ripresa un brutto fallo da Busquets che viene ammonito, Dries prova a stringere i denti ma deve abbandonare il campo. Al minuto 57 il Barcellona trova il pareggio con Griezmann servito alla perfezione da Semedo che scatta alle spalle di Mario Rui, riceve una palla filtrante da Busquetse serve un facile assist a Griezmann che anticipa la difesa partenopea e batte l’incolpevole Ospina. Dopo il gol degli spagnoli gli azzurri non perdona la testa e restano compatti creando due grosse occasioni da gol che purtroppo restano solo enormi rimpianti, il primo gol lo divora Insigne, guizzo dello scugnizzo Napoletano che salta Piquè e Vidal entra in area e tira colpendo Ter Stegen, purtroppo facendosi ingolosire dalla conclusione non vede Milik tutto solo pronto per concludere a rete. La seconda palla gol la spreca Callejon servito da Milik che smarca il 7 azzurro che con un controllo di troppo solo davanti a Ter Stegen permette la parata all’estremo difensore. La partita finisce sull’1 a 1 tutto rimandato al Camp Nou con la certezza che il Napoli può giocarsela contro questi grandi campioni.
Da segnalare un buon arbitraggio di Brych che però macchia la prestazione permettenso 2 trattenute senza ammonizioni nei primi 20 minuti ai blaugrana e inizia a fischiare le spinte solo dopo che, proprio con una spinta su Insigne, parte l’azione gol del Barcellona. Ottima interpretazione sul fallo di Vidal che si becca il doppio giallo in 2 secondi uno per il fallo in ritardo e uno per la testata ad un nervoso Mario Rui anch’esso ammonito nella circostanza.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.