Lo scorso anno, di questi tempi, il Napoli era protagonista della sessione invernale. Arrivarono in azzurro: Demme, Lobotka e Politano e furono chiuse operazioni per la stagione successiva, quelle di Rrhamani e Petagna. Un gennaio da protagonista che qualche tifoso sognava e/o sperava di rivivere quest’anno.
Questo gennaio, invece, sarà avaro di soddisfazioni per i tifosi azzurri. Tanto lavoro in uscita (Milik, Malcuit, Llorente) poco, pochissimo (accordo per la prossima estate con Zaccagni) in entrata.
Eppure, la sensazione è quella che a Gattuso servisse ancora qualcosa. La corsia mancina, da ormai tre anni, vede in Mario Rui l’unico padrone. Il portoghese, praticamente non ha ricambi. Ghoulam non garantisce una certa continuità e Hysaj resta pur sempre un adattato. A centrocampo, se numericamente, il Napoli è in una botte di ferro si avverte una mancanza di determinate caratteristiche.
La società, ha sempre lasciato trapelare che questa sessione avrebbe visto il Napoli come spettatore di lusso, ma è chiaro che qualcosina in più, considerando ciò che i competitor stanno facendo, andava fatto. Gennaio da spettatore, ma giugno con ogni probabilità da protagonista, sia in uscita che in entrata. Il Napoli è vigile, molto vigile sulle dinamiche future. Da registrare nuovi movimenti su diversi profili, due in particolare sono i profili che stuzzicano i partenopei. Piace, ed anche tanto per la sua duttilità il nipponico di Bologna Takehiro Tomiyasu.
Il giapponese, classe ’98, può essere utilizzato sia come difensore centrale che come esterno di destra, praticamente come colpire due piccioni con una fava. L’altro profilo che piace, ha sfidato il Napoli nella fase a gironi dell’Europa League, stiamo parlando di Teun Koopmeiners. Il capitano dell’Az, anch’esso classe ’98, può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, può giocare a tre, a due, a cinque ed all’occorrenza, può adattarsi anche come difensore centrale. Le relazioni dello staff di Giuntoli, sono più che positive (il ragazzo è costantemente seguito da mesi), ed è quindi chiaro che nel processo di rimodernamento del pacchetto rosa, Koopmeiners è un profilo da non lasciarsi sfuggire.
Dall’Inghilterra, giungono notizie interessanti, sempre proiettate alla prossima stagione. Il Napoli ha deciso finalmente di investire sull’out mancino ed i profili che intereranno arrivano proprio dalla Premier. Due vecchia conoscenze dello scout azzurro. Stiamo parlando di Emerson Palmieri e di Kieran Tierney. Sarà dunque, con ogni probabilità corsa a due (con lo scozzese di proprietà dell’Arsenal che si lascia preferire) sulla corsia mancia, più staccati invece il sempre verse Grimaldo (il Benfica è fortemente interessato ad Elams) ed il veronese Dimarco. Il Napoli è molto attivo sul mercato, peccato che stia già pensando alla prossima stagione.