Serie A. Vittoria netta di Hamsik e compagni contro i rossoblù che hanno provato a giocare a viso aperto pagando dazio
Altra grande prova di forza del Napoli. A Cagliari cinque reti e la dimostrazione che questa squadra quest’anno non mollerà di un centimetro. Dopo la leggera e preventivabile, tra l’altro, sofferenza iniziale per il ritmo forsennato imposto dal Cagliari nei primi venti minuti il Napoli ha preso in mano la partita e l’ha gestita fino al novantesimo. All’interno di questa ora abbondante di grande calcio il Napoli ha trovato cinque volte la via del gol con qualità di palleggio ed intensità impressionanti.
Hanno segnato tutti gli attaccanti, ha segnato un gol al termine di un’azione strepitosa fatta in 50 secondi e 17 passaggi il capitano Marek Hamsik ed ha segnato anche con una splendida punizione Mario Rui, un gregario che diventa sempre più protagonista e affidabile. Dopo Lipsia, la squadra ha confermato tutta la forza e la consapevolezza che la sta accompagnando in questo campionato. In Germania Sarri, schierando sette titolari e sfiorando la clamorosa rimonta, ha voluto inviare un segnale alla squadra. Se concentrato,
come quasi sempre è stato in questa stagione, il Napoli non lascia nulla agli avversari. La lunga lotta con la Juventus continua. I bianconeri sono stati fermati dalla neve, sono a meno 4, ma potenzialmente e molto probabilmente ancora a meno 1.
Il Napoli ha capito questo: sa che dovrà lottare su tutti i palloni in tutte le partite e continuare a viaggiare con questa strepitosa media punti che in tutta Europa mette il Napoli dietro solo all’inarrivabile Manchester City. Ventidue vittorie in ventisei partite e dodici vittorie su tredici trasferte valgono più di qualsiasi altra analisi. Tutto questo il Napoli lo sta ottenendo attraverso una straordinaria organizzazione di gioco ed ha, inoltre, una qualità di giocate di tecnica e velocità di primissimo livello. Altri numeri significativi sono nella differenza reti che dopo Cagliari porta il Napoli a + 45, con 60 gol fatti e 15 subiti. Ora settimana di lavoro intenso a Castelvolturno con il morale alle stelle e tanta voglia di un’altra grande prestazione con la Roma.