Torino-Napoli: il 2024 degli azzurri riparte da notte fonda, tre sberle dal toro ad una squadra ormai inesistente.
Torino-Napoli finisce 3-0, tutti bocciati gli azzurri nessuna sufficienza, una squadra che ormai non ha più nè capo nè coda. Il periodo che sta affrontando il Napoli lasciava già presagire ad un tonfo del genere, ma la speranza era in un sussulto di orgoglio da parte di chi, solo 6 mesi fa, si era cucito con orgoglio lo scudetto sul petto. Purtroppo si è toccato il fondo e lo si sta anche raschiando pericolosamente, la squadra fin dai primi minuti del match contro il toro, aveva dato segnali di completo sbandamento lasciando addirittura il pallino del gioco in mano agli avversari, vestendo i pericolosi panni della vittima sacrificale.
Nei primi 45 minuti il Napoli subisce la voglia e la differenza di mentalità che il Torino ha messo in campo, poca convinzione nel pressing, passaggi sbagliati, poco movimento ma soprattutto la totale assenza di idee rendono un primo tempo a senso unico, se non fosse per due azioni che comunque avrebbero potuto incanalare il match sui binari giusti, ma prima Raspadori a 2 metri da Milinkovic lo colpisce in pieno, poi Zielinski che invece di calciare di prima sviene sul pallone sanciscono l’ennesema partita da horror con gol zero.
Nel secondo tempo infatti, Mazzocchi il neo acquisto tifosissimo del Napoli fa il suo esordio, il tempo di vedere un ottimo cross dal numero 30 azzurro che perde la tesat con un intervento killer meritevole di rosso, dopo 4 minuti della ripresa il Napoli resta in 10. Il match finisce qui per i ragazzi di Mazzarri che scompaiono totalmente dal campo, mentre i padroni di casa ne mettono dentro altri due.
Un tonfo che brucia, una sconfitta che chiude il girone di andata con 28 punti con circa 20 in meno dello scorso campionato, una involuzione che da il via a tantissime domande ma che deve avere anche risposte immediate per evitare che la situazione sfugga di mano provocando ulteriori problemi.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.