Sassuolo-Napoli: punteggio tennistico al Mapei, Rrahmani la riacciuffa poi si scatenano Osimhen e Kvaratskhelia.
Sassuolo-Napoli rappresenta l’ultima spiaggia per sperare in un posto nelle competizioni europee, il Napoli reduce dal deludentissimo pareggio a Cagliari che ha scaturito grandi polemiche e soprattutto critiche ai calciatori, cerca in quel di Reggio Emilia un riscatto, ma soprattutto, una vittoria in trasferta che manca dal 25 Novembre quando il Napoli di Mazzarri si impose sull’Atalanta di Gasperini.
Calzona cambia in difesa, fa rifiatare Juan Jesus che aveva già accusato fastidi a Cagliari prima del grave errore, al suo posto Ostigard, riposa anche Oliveira che da spazio a Mario Rui mentre sull’altra fascia ritorna capitan Di Lorenzo, a centrocampo si rivede Traorè ex del match, in attacco solito tridente Kvara-Osi-Politano.
Il match inizia come facilmente auspicabile, Napoli rivolti in avanti con il solito giro palla e Sassuolo a difendersi in attesa di un’occasione da gol. Ma come spesso accade, il Napoli attacca e crea, la squadra avversaria realizza il gol del vantaggio, è il minuto 17 quando su una rimessa laterale regalata dalla retroguardia azzurra, i padroni di casa sviluppano un’azione pericolosa e portano a tirare da fuori area a volo Racic che trova l’angolino basso alla sinistra di Meret ma con un traiettoria spettacolare, nulla può il numero 1 azzurro.
Il Napoli quindi si scuote, finalmente ha una reazione non rabbiosa ma da squadra, si iniziano a rivedere le sovrapposizioni veloci e gli inserimenti senza palla, proprio grazie a questi inserimenti in 2 minuti i ragazzi di Calzona ribaltano la partita, prima con Rrahmani poi con Osimhen. Il nigeriano poi chiude il primo tempo con l’1-3, grazie ad un’errore in fase di impostazione della retroguardia nero verde e riapre la ripresa con la sua tripletta personale dopo solo 2 minuti sempre grazie ad un clamoroso harakiri della difesa emiliana.
È un Napoli che quindi viaggi sul velluto, con il vantaggio acquisito le giocate diventano più fluide e precise portando al gol anche Kvaratskhelia, voglioso di fare gol kvicha si scatena firmando prima l’1-5 e successivamente il definitivo 1-6 per una vittoria che riporta il Napoli a 4 punti dalla zona Europa.
Impossibile dire che “è passata a’ nottata” ma sicuramente è vietato distrarsi, vittorie del genere danno morale e guai a pensare come il tweet del presidente :“complementi alla squadra per il bel risveglio”, le grosse difficoltà dell’avversario costringono a tenere i piedi ben saldi a terra, pensando solo al duro lavoro per ricostruire un gruppo che anche se in questa partita non l’ha dimostrato, è ancora affetto da grosse problematiche che possono portare ad un baratro calcistico.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.