La sfida di San Siro per il Napoli si presenta a tutti gli effetti come una finale. Sarri e la squadra sanno benissimo che a Milano conta vincere per restare attaccati alla Juventus che non sbaglia un colpo e mercoledì, dopo il recupero con l’Atalanta, potrebbe ritrovarsi prima, a più 2 rispetto al Napoli. Vietato sbagliare, quindi.
Mister Sarri si affida ai suoi titolarissimi con una differenza rispetto alla partita con la Roma: Hamsik rimette in panchina Zielinski e si riprende il posto da titolare. Ma quella di San Siro è una gara particolare anche per Lorenzo Insigne. Il folletto napoletano, infatti, non ha mai fatto gol all’Inter a Milano, e, proprio con i nerazzurri il talento di Frattamaggiore ha un conto aperto: all’età di 11 anni, infatti, venne scartato a un provino proprio dall’Inter che motivò l’esito negativo con: troppo piccolo di statura. Questa sera quindi, il mister potrà contare sulla fame di gol del magnifico. Sarri avrà a disposizione in panchina tutti, tranne lo sfortunato Ghoulam: Chiriches, dopo il lungo stop a seguito di un infortunio muscolare, è ora nuovamente a disposizione della squadra, così come Milik, che ha già riassaporato il campo contro la Roma. Alcuni dubbi di formazione invece per Spalletti che sta pensando chi affiancare a Vecino tra Borja Valero e Gagliardini per formare la coppia di mediani. In difesa: Skriniar e Miranda la coppia centrale, Cancelo e D’Ambrosio a destra e sinistra. Candreva, Rafinha e Perisic trequartisti, senza escludere l’utilizzo di Brozovic. Mentre in attacco rientra Mauro Icardi.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.