Il Napoli si lecca le ferite dopo la bruciante sconfitta in Super coppa contro la Juventus e pensa al futuro. Il futuro prossimo è la sfida, domenica alle 15:00, contro l’Hellas Verona. Ma Verona-Napoli, non sarà semplicemente una gara di campionato, sarà anche l’occasione per parlare del futuro.
Il futuro azzurro passa proprio attraverso una chiacchierata assai approfondita tra Giuntoli ed il suo collega Tony d’Amico. Tre sono i “gioielli” di casa Verona che piaccio al Napoli: Zaccagni, Lovato e Dimarco.
Se per il talentuoso centrocampista, Zaccagni, siamo quasi alla promessa di matrimonio (la distanza tra domanda ed offerta si aggira intorno ai tre milioni di euro), per il giovane difensore ed il terzino sinistro scuola Inter, siamo alle manifestazioni di interesse. Il Napoli sarà rinnovato ed il modus operandi tornerà ad essere quello che negli anni ha fatto “grande” la società azzurra, trovare e possibilmente prendere giovani di talento a cifre relativamente abbordabili. Altro giro altra corsa.
La telenovela che ha tenuto incollati i tifosi azzurri, per mesi, alle cronache di mercato è giunta finalmente alla conclusione, Arek Milik è ufficialmente un giocatore del Marsiglia. Discreta la cifra che ha incassato la società partenopea (nove milioni di euro più quattro di bonus ed una percentuale sulla futura rivendita) ma non solo. Napoli e Marsiglia hanno aperto un discorso sul futuro, sulla finestra della prossima estate. In seno alla società partenopea c’è una convinzione, questa sarà probabilmente l’estate dell’addio di Koulibaly e quindi la caccia al nuovo “gigante” della difesa parte con largo anticipo. L’occhio del Napoli, si è fermato proprio in casa Marsiglia. Piace, e nemmeno poco, il talentuoso ma già affermato Baubacar Kamara classe 1999 da molti considerato un vero e proprio crack.
Il francesino, piace tanto per la sua estrema duttilità, nasce difensore centrale, può giocare come terzino sinistro, ma in questa stagione sta lavorando come mediano, come schermo davanti alla difesa. Qualcuno lo paragona ad un grande ex del passato Marcel Desailly. In estate la concorrenza sarà forte, ma il Napoli, visti i buoni uffici con il club transalpino, conta di arrivare prima di tutti. Al momento si piazza in Pole, con la speranza di chiudere in testa il GP.
Sempre da Marsiglia, potrebbe arrivare, questa volta da svincolato, il talentuoso esterno francese Florian Thauvin. Anche in questo caso il profilo stuzzica per duttilità, può giocare sia a destra che da sotto punta (sulla linea della trequarti) ed è un parametro zero, visto che il suo contratto scadrà il prossimo giugno. Su Thauvin c’è la concorrenza sia del Milan che del Siviglia ed è quindi chiaro che per spuntarla, magari al Napoli servirebbe la qualificazione alla prossima Champions.
Napoli-Verona-Marsiglia, l’asse è caldissimo tra presente e futuro.