Finisce 1-1 al San Paolo tra Napoli e Salisburgo nel corso della quarta parta di questa edizione della Champions League. Prosegue un periodo assolutamente paradossale che vede i partenopei cogliere 3 pali in questa partita, realizzando così un totale 14 legni tra campionato e Champions. Sfortuna a parte, gli uomini di Ancelotti scendono in campo con volitiva tenacia di mettere alle corde gli austriaci. Palo di Callejon nel primo tempo e altri errori sotto porta prima ad opera di Zielinski e poi di Insigne. Uno sciagurato tackle di Koulibaly regala un rigore agli ospiti, trasformato dal solito Haaland.
Allo scadere dei primi 45 minuti, Insigne innesca Lozano sul filo del fuorigioco, il messicano con una rasoiata di destro infila il portiere austriaco. E’ 1-1 e primo gol al San Paolo per El Chucky.
Secondo tempo intenso ma non arrivano i tre punti
Nel secondo tempo il Napoli attacca con intensità, ma la palla non vuole entrare in nessun modo.Il clamoroso incrocio dei pali colto da Insigne al settantesimo dai 30 metri e le reti sfiorate da Llorente ( entrato al posto di Lozano) e Milik, mostrano un Napoli volenteroso ma impreciso, che scopre troppo spesso il fianco alle ripartenze avversarie e soprattutto impreparato nelle marcature sui calci d’angolo. In quattro occasioni da corner, gli austriaci si sono trovati in anticipo sui difensori azzurri, sfiorando in più riprese il gol.
Napoli secondo nel girone
Il Napoli con questo pareggiosi porta a quota 8 punti, è secondo dietro il Liverpool primo a 9 punti. Molto più distante il Salisburgo a 4 e il Genk fanalino di coda a 1 punto.