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Napoli-Salernitana: per il derby ritorna la zona Mazzarri, vittoria al cardiopalma nei minuti di recupero per un filme che sembra già visto

Napoli-Salernitana: nel derby campano ritorna la zona Mazzarri, gol vittoria nei minuti di recupero il Maradona ritorna a sorridere.

Dopo il ritiro scaturito dall’ennesima delusione in quel di Torino, ci si aspettava un Napoli diverso, una squadra con un’impronta di Mazzarri più forte di quella data fino ad oggi. La prima sorpresa è arrivata dalla formazione, con Raspadori che lascia il posto a Simeone e soprattutto Zielinski nemmeno in panchina per un fastidio muscolare. Il Napoli è apparso sin dai primi minuti più rabbioso nel voler ritrovare la vittoria, scrollandosi di dosso l’ossessione di dover espremiere un bel gioco, infatti a tratti si è pensato solo alla concretezza rivedendo tiri dalla lunga distanza. Di fronte invece una Salenitana rintanata e ordinata, pronta a sgusciare dalla propria metà campo nel momento giusto.

Sembra un dèjà vu il gol di Rrahmani nei minuti finali con Walter in panchina.

Il match si era messo sul binario sbagliato dopo il bellissimo gol di Candreva,ma il penalty conquistato da Simeone e trasformato da Politano ha ridato una verve diversa al Napoli. Nella ripresa parte forte la squadra di casa che sfiora in un paio di circostanze il gol prima di affrontare un momento di appannaggio dove le forze smbrano venir meno come spesso accaduto nelle ultime uscite, invece questa volta gli azzurri raddoppiano le forze e muniti di tanta pazienza si rimette alla ricerca della vittoria buttando letteralmente il cuore oltre l’ostacolo. Gol che arriva nei minuti di recupero, come un dèjà vu sembra di rivivere il periodo Mazzarriano di dieci anni fa, quando la compagine di allora, vinceva spesso le partite nei minuti di recupero segno evidente che non si mollava mai.

Simeone e Demme, è il loro lo zampino che porta la firma della vittoria sulla Salernitana.

Note positive oltre il ritorno alla vittoria sono Simeone e Demme, i due spesso collocati in panchina mettono lo zampino che porta la vittoria contro la Salernitana. Simeone conquista il rigore credendo su una palla difficile e arrivando prima dell’intervento di Fazio. Demme nonostante il lungo tempo lontano dai match, crede sull’ultima palla alta della partita, ignaro della sua altezza trova la palla che arriva a Rrahmani che la scaraventa in rete per il gol partita. Bisogna comunque lavorare tanto, nonostante la nuova posizione di Kvara e una buona prestazione, il georgiano poco prima del gol vittoria di Rrahmani si divora l’ennesimo gol a tu per tu con il portiere segno evidente che il Napoli non ha superato per nulla i suoi problemi, ma queste vittorie danno morale e lasciano sperare un risultato diverso per la Supercoppa Italiana che fino a ieri sembrava scontato.

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