Napoli-Real Madrid è uno spot per il calcio, ma a vincere sono i madrileni, apre le marcature Ostigard, poi Vinicius e Bellingham la ribaltano. Nella ripresa Zielinski trasforma il rigore del nuovo pareggio, il gol vittoria è un autorete sfortunata di Meret su tiro da fuori di Valverde.
Napoli-Real Madrid: Stadio Maradona, è una di quelle notti magiche che solo il calcio sa regalare, poi se difronte hai un club dal blasone elevato come quello del Real Madrid, allora la notte può assumere un contorno veramente straordinario.
È un Napoli che prova fin dai primi minuti a regalare un’emozione unica nella storia del club azzurro, battere il Real. Gli uomini di Garcia scendo in campo con un’ottima organizzazione di gioco, attacco mai frenetico e difesa compatta in attesa di sfoderare sprazzi di pressing, per evitare di scoprirsi troppo e di sprecare energie a vuoto, spesso risultati anche efficaci. Il gol dopo 19 minuti di Leo Ostigard, fa esplodere letteralmente il Diego Armando Maradona pieno in ogni singolo posto, ma questa volta l’esultanza è di tutti, Osimhen compreso. Peccato però per l’errore del capitano Di Lorenzo, in fase di palleggio davanti alla difesa non si accorge dell’inserimento di Bellingham, palla a Vinicius che a tu per tu con Meret non sbaglia. I ragazzi di Garcia accusano il colpo anche se riescono a tentare qualche altra folata offensiva, ma 7 minuti dopo il pareggio, Bellingham trova anche il vantaggio, con un’azione solitaria penetra nel centrocampo azzurro, si presenta in area, salta Ostigard e batte Meret. La reazione del Napoli è un colpo di testa di Osimhen che impegna Kepa il quale devia in angolo.
Secondo tempo che inizia con i padroni di casa organizzati e vogliosi di riprendere al più presto il risultato. Gol che arriva su rigore trasformato da Zielinski, penalty segnalato dal Var per un tocco di mano di Nacho. Il Maradona diventa una bolgia per circa 10 minuti il Madrid si deve difendere, è li che sembra poter cadere da un momento all’altro la corazzata di Ancelotti. Purtroppo nonostante gli sforzi, il gol lo trova la squadra madrilena, il tiro è di Valverde che di potenza da fuori area sugli sviluppi di un calcio d’angolo (che non sarebbe nemmeno dovuto essere battuto per fallo su Olivera nel tocco che concede l’angolo), la palla si stampa sulla traversa e finisce sulla nuca dello sfortunato Meret, palla in fondo al sacco e nuovo vantaggio degli ospiti. Nonostante lo sforzo finale del Napoli, spinto dal pubblico, il match si chiude con la sconfitta per 2-3.
Partita difficile per la caratura dell’avversario, ma il Napoli è cresciuto tantissimo, peccato per i gol subiti che non sono arrivati da nessuna azione di squadra, se non per errori individuali o per meriti individuali. Fatto sta che il Napoli esce a testa altissima da questa sfida che è uno spot per il calcio, una di quelle serate che fanno bene allo sport, dove anche chi ha perso può essere fiducioso per un futuro sempre più avvincente.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.