Napoli Rangers: quinta vittoria consecutiva in Champions League, doppietta di Simeone e gol di Ostigarda che fissa il risultato sul 3-0
Napoli Rangers – Nemmeno il tempo di rifiatare e si ritorna in campo, dopo l’ennesima trasferta vittoriosa, questa volta ai danni della Roma, il Napoli è chiamato ad eguagliare un record che in Italia non si vede da ben 18 anni, infatti, è dal 2004 che una squadra italiana non mette a segno 5 vittorie consecutive in Champions League. Spalletti effettua un mini turnover lasciando riposare Jesus, Zielinski, Kvaratskhelia e Osimhen, al loro posto rispettivamente Ostigard, Elmas, Raspadori e Simeone.
Con 11 vittorie consecutive c’è chi si aspetta un Napoli sazio, con la qualificazione agli ottavi già in tasca, invece i ragazzi di Spalletti entrano in campo con la solita fame di gol e di bel calcio. Basta poco agli azzurri per annichilire i Rangers che non riescono mai a toccare palla, se non quando il Napoli deve rifiatare. Continuo giro palla, movimento non stop di tutti gli uomioni sul terreno di gioco, caratterizzano il primo tempo dei padroni di casa che si divertono e fanno divertire la platea del Maradona, uscendo dopo i primi 45 minuti tra gli applausi di tutti i presenti. 11 sono i minuti che servono a Simeone per sbloccare il match, il Cholito sfrutta un passaggio filtrante del capitano Di Lorenzo per battere di destro McGregor, ottimo il filtrante da Giovanni a Giovanni che fa esultare tutto lo stadio. Dopo solo 5 minuti è Mario Rui a disegnare un cross bellissimo che il solito Cholito, di testa in tuffo scaraventa in rete. Tanto possesso per gli azzurri, una traversa di Ndombele e un rigore non assegnato su Politano, caratterizzano il restante del primo tempo. I Renger si fanno vedere solo una volta, al 45esimo per un errore del centrocampo azzurro che spiana la strada Morelos, Meret però è attento e devia in angolo. Da segnalare l’ottima prestazione di Kim che strappa applausi e anche un coro, intonato a gran voce dall’intero stadio che crida il nome del difensore coreano.
Secondo tempo che non ha tanto da raccontare, il Napoli continua a comandare il gioco, controllando quasi sempre il possesso palla. Altro minutaggio per Gaetano che sostituisce al minuto 74, Elif Elmas, nello stesso slot di sostituzioni entra anche Lozano al posto di un ottimo Politano che lascia il campo tra gli applausi. C’è gloria anche per Ostigard con il suo primo gol in Champions e con la maglia del Napoli, all’80esimo sfrutta un cross da calcio d’angolo e batte McGregor per la terza volta. Secondo slot di sostituzioni per Spalletti, Zielinski per Lobotka e Zerbin per Raspadori, applausi a scena aperta per lo slovacco. E tra gli applausi lascia il campo anche Di Lorenzo che lascia qualche minuto di gioco a Zanoli.
Il match finisce con l’intero Diego Armando Maradona che canta il coro preferito da Spalletti, quel “sarò con te” che dal primo minuto è entrato nella mente del tecnico e che ritorna a risentirsi, finalmente, a gran voce nell’impianto di Fuorigrotta.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.