Napoli-Lazio è il tonfo dei campioni, risorge la Lazio che conquista i suoi primi punti, ma il Napoli nel secondo tempo è calato vistosamente.
Napoli-Lazio – Riscattare la sfida del passato campionato qundo la squadra dell’ex Maurizio Sarri (fischiatissimo), venne a proporre il suo catenaccio nell’arena si Fuorigrotta, strappando agli azzurri i tre punti grazie ad un gol dalla lunga distanza di Vecino. Garcia per l’occasione si affida ai seguenti 11: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Olivera; Lobotka, Zielinski, Anguissa; Politanao, Kvaratskhelia, Osimhen.
Ingresso in campo delle due squadre, per la seconda volta consecutiva non viene messa la fischiatissima (da molto al Maradona) colonna sonora della Lega serie A. Partita bloccata inizialmente, il Napoli ci prova ma la Lazio fa catenaccio e si difende con attenzione dagli attacchi azzurri. Osimhen e Kvaratskhelia sfiornao il gol, il primo poco preciso con un colpo di testa, il georgiano invece trova sulla sua strada un Provedel in serata di grazia. Come spesso accade quando gli azzurri conducono il gioco e difronte c’è una squadra chiusa, alla prima azione pericolosa gli ospiti passano, Luis Alberto trova un gol di tacco che sorprende Meret sul primo palo, ma gli azzurri trovano la rezione dei campioni e dopo nemmeno 2 miunti Zielinski trova la deviazione di Romagnoli che batte Provedel 1 a 1. Il match si sblocca e si iniziano a vedere azioni da una parte e dall’altra, promettendo spettacolo nel secondo tempo.
Secondo tempo che parte con una Lazio che sfodera tutta la rabbia per le due partite iniziali perse, ritrovando subito il vantaggio con Kamada. Purtroppo gli azzurri calano, mentre la di squadra di Sarri inizia a prendere sempre più coraggio, trovando tra l’altro anche altri due gol, con Zaccagni e Guendouzi entrambi annullati dal VAR per fuorigioco.
Ci hanno provato fino all’ultimo, ma con poca convinzione i padroni di casa per recuperare il risultato, ma la sensazione è che siano mancate le forze, il centrocampo diventato troppo lento non è più riuscito a fare filtro lasciando spesse volte la difesa in balia dell’avversario, complice anche una mossa di Sarri che mette Guendouzi tra la difesa e il centrocampo azzurro.
Prima sconfitta dei campioni d’Italia che lasciano i 3 punti alla Lazio, da rivedere le scelte di Garcia ma la sensazione è che questa squadra ha dato tantissimo nel primo tempo mancando completamente il secondo, sia in forze che in lucidità difensiva e offensiva.
Piccola parentesi negativa, i continui cori di discriminazione territoriale da parte dei supporters laziali, c’è ancora chi non riesce a sentirli.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.