Napoli da applausi al Camp Nou, ottimo primo tempo concluso in vantaggio per 0-1 grazia alla marcatura di Zielinski, nel secondo tempo furia Blaugrana contenuta dagli azzurri, solo un rigore (dubbio) regala il pareggio definitivo ai padroni di casa.
Napoli al Camp Nou – E’ un Napoli da applausi quello che si presenta al Camp Nou. Ottimo primo tempo per i ragazzi di Spalletti, corti e atteggiamento da grande squadra, gli azzurri sanno difendere, attaccare, controllare il possesso palla e anche rimediare ad errori in fase di impostazione palla al piede. Pressing alto da entrambe le parti con difficoltà maggiore, quindi, nell’impostare l’azione dal bassa facendo così incappare in errori pericolosi la compagnie partenopea la quale, dopo alcuni minuti, riesce a prendere le giuste misure e a proporre giuste contromisure in fase difensiva e ottimi spunti per la fase offensiva. Dopo 45 minuti di gioco, contro ogni pronostico, si va negli spogliatoi con il Napoli in vantaggio di un gol, la firma è di Zielinski che fa esplodere i 5mila supporters napoletani alla mezz’ora di gioco.
Il secondo tempo, come previsto, la squadra di Xavi è una furia che spesso chiude gli azzurri alle corde, ma come un pugile che sta per andare a tappeto, il Napoli riesce a contenere le folate offensive dei Blaugrana. Solo un calcio di rigore, molto dubbio, permette ai padroni di casa, spinti da un Camp Nou con circa 60mila anime, di trovare il pari con Ferran Torres. Per niente facile il proseuguo del match dopo il pari, la squadra di casa ci prova fino all’ultimo a conquistare la vittoria, ma il Napoli mostra le spalle larghe e non cade sotto i colpi di una squadra che è pur sempre una delle elite Europee.
Voti alti per tutti gli azzurri, Meret nonostante il gol subito su rigore, effettua un paio di interventi non difficili ma impegnativi con la deviazione nel secondo tempo, su assist perfetto di Dembèlè, che mette fuori tempo Ferran Torres e Gavi pronti a spingere la palla in rete a porta vuota. Difesa monumentale, nonostante qualche sbavatura, Koulibaly e Rrahmani mostrano e fanno capire perchè il Napoli ha una delle difese meno battute d’Europa. Di Lorenzo e Juan Jesus con l’aiuto di Elmas da una parte ed Insigne dall’altra, annullano completamente le prestazioni di Traorè e Ferran Torres, quest’ultimo grazia il Napoli in un paio di circostanze molto favorevoli. Il centrocampo è la vera chiave della partita, prestazione da migliore in campo per Fabian Ruiz, lo spagnolo corre tantissimo e si fa trovare sempre pronto, ma soprattutto riesce sempre ad eludere il pressing avversario trovando con lucidità il passaggio giusto, con lui Anguissa e Zielinski completano un reparto da 9 in pagella. Osimhen nonostante la botta che lo ha fatto stare in dubbio fino a poche ore prima del match, si ritrova a fare a sportellate con Piquè e in alcune circostanze riesce a sfuggire alla marcatura creando scompiglio nella retroguardia Blaugrana.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.