
Serie A. Il 4-1 rifilato alla formazione di Inzaghi frutto della determinazione degli azzurri
Un grande Napoli batte la Lazio, con un secondo tempo perfetto. Nel primo gol incassato in apertura e poi tanta sofferenza. Sul piano della fisicità si soffre e servono volontà, determinazione e la giocata di Jorginho e Callejon sul finale per restare in gara. Le squadre forti sanno soffrire. Il Napoli ormai lo è ed infatti passa quasi indenne le difficoltà della prima frazione di gioco. Nella ripresa invece cambia ritmo e porta la sfida sul suo terreno preferito. Palleggio in velocità, tecnica nei trenta metri finali nello stretto e aggressività notevole nella fase di non possesso. Si esaltano tutti. Cresce il centrocampo, la difesa non corre più pericoli e gli esterni accompagnano splendidamente la manovra e poi le punte iniziano a proporre una serie impressionante di movimenti con e senza palla che disorientano la difesa laziale. Uno spettacolo di calcio di qualità rara , effettuato con una velocità di esecuzione impressionante. Il Napoli mostra anche una forma atletica straordinaria. Ci sono gambe e testa. Si corre molto e bene e non si esce mai di partita. Si attraversano, come detto, le difficoltà con uno spirito di squadra notevole e poi ci si lascia andare alle grandi giocate quando la partita si indirizza nel verso migliore per le caratteristiche di questo formidabile gruppo guidato da Sarri. Un gruppo che riesce ad andare oltre una settimana difficile. Il nuovo infortunio di Ghoulam ha scosso non poco i compagni. Poi anche il ko di Chiriches poche ore prima del match, ma la reazione è stata forte. Ora testa al Lipsia con il turn over obbligato per quanto possibile con l’organico che tra infortuni e squalifiche in Europa è abbastanza ridotto. Il Napoli ha la testa, giustamente, al campionato, ma la voglia di onorare l’impegno prestigioso europeo e la mentalità vincente che ormai è nel DNA della squadra, fanno pensare ad una altra serata di emozioni e spettacolo.