Home Calcio Napoli Napoli – Atalanta 0-3 cronaca annunciata di un brutto finale di stagione.

Napoli – Atalanta 0-3 cronaca annunciata di un brutto finale di stagione.

Lezione di calcio dall’antipaticissimo Gasperini, ma andiamo ai voti :

Meret 6,5 – Incolpevole sui gol subiti, una paio di buone uscite e parate con tante palle ben giocate coi piedi.

Jesus 4 – Fatale un suo errore sul gol di Scamacca, per il resto ordinaria amministrazione.

Rahmani 4,5 – Soffre troppo la fisicità di Scamacca ed è troppo leggero in occasione del primo gol dove subisce anche un mezzo fallo, bene quando si propone in avanti.

Di Lorenzo 5 –  Manca oggi un pò di verve offensiva al nostro capitano ma i bergamaschi pressano forte ed è difficile trovare spazi sulla fascia, meglio nella ripresa come tutta la squadra anche se sbaglia un gol su bella palla di Simeone.

Rui 5,5 – Soffre molto la fisicità di Hateboer ma non demerita troppo e quando si trova ad impostare dimostra sempre buone idee, poco aiutato da uno spaesato Raspadori.

Lobotka 6 – Pasalic lo marca ad uomo ed i compagni di reparto lo aiutano poco, riesce comunque in qualche buona giocata.

Anguissa 4,5 – Solita gara un pò svagata ormai il camerunense è diventato un giocatore normalissimo, sul primo gol non va a saltare in area. Dal 75′ Simeone 6 – Fa il possibile, lottando e trovando qualche buona palla per Osimhen.

Traorè 5 – Solo qualche giocata interessante, sovrastato dalla fisicità avversaria, ancora troppo poco per convincere il club a riscattarlo. Dal 45′ Zielinski 6 – Entra e porta brillantezza sfiorando anche il gol colpendo il palo con un bel tiro.

Raspadori 4,5 – Mai nel vivo del gioco, non trova la posizione, forse non era la gara giusta per essere impiegato al posto di Kvara. Dal 45′ Ngonge 5,5 – Molto vivace mostra sempre personalità e freschezza quando subentra ma sbaglia qualche passaggio di troppo.

Politano 5 – Se pur vivace, non riesce ad essere incisivo in giocate qualitative, serviva un’aggressività diversa. Dal 67′ Lindstrom 5 – Appare poco incisivo e svagato pur lasciando intravedere una buona gamba.

Osimhen 6 Difficile giocare isolato in attacco ricevendo tanti palloni sporchi con un marcatore davvero ostico, fa la sua buona partita manca solo il gol.

Calzona 4 – Primo tempo inguardabile contro i bergamaschi che giocano in modo ben conosciuto, uomo contro uomo e grande aggressività. Il Napoli subisce il gioco avversario ed è distratto in difesa come al solito, con scelte conservative difficilmente vedremo un Napoli migliore se è stato insufficiente per tutta la stagione, manca coraggio ed innovazione a partire dal primo minuto.

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