Monza-Napoli: McTominay firma il gol vittoria a Monza e rilancia gli azzurri in vetta alla classifica, aggancio all’Inter avvenuto adesso tocca a loro.
Monza-Napoli: Conte deve fare a meno di Buongiorno ancora fermo ai box per infortunio, al suo posto Rafa Marin, l’altro dubbio da sciogliere era per il sostituto di Neres, la scelta è Spinazzola mentre a centrocampo la novità è Gilmour nonostante la presenza di Anguissa che si accomoda in panchina.
Il Napoli approccia il match con il suo classico possesso paziente, girando palla alla ricerca del varco giusto, mentre il Monza si limita inizialmente a difendere con ordine, senza mai scoprirsi. Il primo squillo della partita è proprio dei padroni di casa: Birindelli ci prova dalla distanza, ma la sua conclusione è imprecisa e finisce abbondantemente a lato.
I partenopei collezionano tre calci d’angolo nei primi 15 minuti, ma senza mai creare veri pericoli per la porta difesa da Turati. È invece il Monza, su una ripartenza ben orchestrata, ad andare vicino al gol: Akpa Akpro si inserisce con decisione in area e mette al centro per Mota, ma è provvidenziale l’intervento di Rafa Marin a spegnere l’azione.
Dopo il quarto d’ora il Napoli inizia a premere con più decisione. La prima vera occasione arriva su punizione: McTominay calcia bene, Turati riesce a deviare proprio sulla linea, salvando i suoi. Poco dopo, sugli sviluppi di un corner, è Rrahmani a deviare di testa verso la porta, ma la palla sfila di pochissimo a lato, con Turati battuto.
Al 29’ il Napoli rischia grosso: Castrovilli scappa alle spalle di Olivera, si accentra in area, supera Rafa Marin e si trova a tu per tu con Meret, ma il suo destro sfiora il palo, lasciando il punteggio invariato.
Col passare dei minuti la partita si spegne, con un Napoli che prova a dettare i tempi ma senza la giusta cattiveria, e un Monza che, vedendo gli avversari poco incisivi, prende coraggio e inizia a guadagnare metri. Al minuto 41’, da un calcio d’angolo nasce un’occasione per i biancorossi: Bianco raccoglie al limite e calcia, la palla viene deviata a pochi metri dalla porta e Meret resta spiazzato, ma per sua fortuna la sfera si spegne sul fondo.
Due minuti dopo è il Napoli ad avere una delle migliori chance del primo tempo: Politano rientra sul suo sinistro e calcia, il pallone viene deviato e arriva sui piedi di Lukaku, in posizione regolare e a un passo dalla porta. All’attaccante belga però gli resta clamorosamente il colpo in canna e il pallone finisce docile tra le braccia di Turati, vanificando tutto.
Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con un Napoli deludente per intensità e fame. Una squadra che dovrebbe avere l’ardore di chi lotta per lo Scudetto, ma che oggi sembra mancare di quella determinazione necessaria per conquistare la vetta.
Nella ripresa il copione inizialmente non cambia: il Napoli continua a gestire il possesso palla ma senza la velocità e la precisione necessarie per far male a un Monza ben organizzato. Troppo lenta la manovra degli azzurri, troppo prevedibili le giocate offensive. Antonio Conte cerca di scuotere la squadra già al rientro dagli spogliatoi, inserendo Anguissa al posto di Gilmour per dare maggiore dinamismo in mezzo al campo, ma la tendenza resta la stessa.
Al minuto 64, spazientito dalla scarsa incisività dei suoi, Conte cambia assetto: dentro Raspadori al posto di Olivera, con Spinazzola che scala sulla linea dei terzini. Sarà proprio questa la svolta del match.
Raspadori entra subito in partita e pochi secondi dopo il suo ingresso illumina il campo: filtrante perfetto per Politano, che si invola verso la porta dopo una corsa di 40 metri, a tu per tu con Turati, però, l’esterno azzurro si lascia ipnotizzare e il portiere del Monza respinge il diagonale salvando ancora una volta i suoi, tra la disperazione dei tifosi napoletani.
La tensione inizia a farsi sentire. Il Napoli ha un disperato bisogno dei tre punti per tenere viva la corsa Scudetto, mentre il Monza, sempre più stanco, fatica a ripartire.
Il gol che sblocca la gara arriva al minuto 72. Ancora Raspadori protagonista, stavolta in versione assist-man: cross perfetto dalla destra, McTominay perso dalla difesa brianzola, con un colpo di testa preciso anticipa l’uscita disperata di Turati, firmando l’1-0 per gli azzurri. È il gol che cambia la partita e accende definitivamente la speranza napoletana.
Nei minuti successivi il Napoli prova a chiudere la gara, ma la frenesia prende il sopravvento. Di Lorenzo ha una buona chance per servire Lukaku tutto solo al centro dell’area, ma il suo passaggio è impreciso e l’occasione sfuma. Conte cerca freschezza con altri cambi: dentro Simeone al posto di Lukaku e Ngonge al posto di Politano, ma nonostante le energie nuove, il punteggio non cambia.
Nel finale il Monza prova un ultimo assalto, ma il Napoli difende con ordine e carattere, stringendo i denti fino al triplice fischio. È una vittoria di misura, sofferta ma fondamentale: con questi tre punti, gli azzurri agganciano momentaneamente la vetta della classifica, in attesa della risposta dell’Inter, impegnata nel posticipo contro il Bologna.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.