Sassuolo-Napoli. È sotto gli occhi di tutti, Arek Milik è stata l’unica nota positiva della trasferta di Sassuolo
dove il Napoli non ha brillato per gioco veloce, passaggi precisi e attacco irresistibile, caratteristiche che hanno portato il Napoli ad essere l’unica candidata a contendere lo scudetto ai non colorati, a 8 giornate dalla fine del campionato.
A Sassuolo si è visto un Milik affamato di gol, è entrato con la veemenza di chi ha voglia di giocare, di chi ha voglia di riprendersi il posto da titolare perso a causa di due gravi infortuni. Chissà se mister Sarri sta pensando di far riposare un po’ Mertens, apparso stanco e lento nel saltare l’uomo, oppure di tentare di cambiare modulo sacrificando uno dei centrocampisti e schierando Insigne Mertens e Callejon dietro la punta Milik. Probabilmente una soluzione questa un po’ rischiosa per il delicato momento del campionato, ma che Sarri adotta quando il risultato non è quello sperato. In tutti i modi in queste ultime otto partite, il Napoli potrà puntare su un attaccante che è mancato per troppo tempo e che può dare una spinta in più per cercare di arrivare al famigerato palazzo.

Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.