Nel post-partita di Napoli-Fiorentina, si è svolta la festa per la conquista del terzo Scudetto nella storia del club partenopeo, c’è stata anche l’occasione di sentire le voci dei protagonisti, con una in particolare che ha lasciato, dubbi per alcuni, porole molto chiare per altri.
Stiamo parlando di Cristiano Giuntoli, l’uomo chiamato da Chiavelli otto anni fa per costruire un Napoli vincente, prelevato dal Carpi il DS azzurro, ha svolto un lavoro idilliaco con innesti sempre di qualità che hanno portato il club ad incassare profique plusvalenze, fin quando non si è arrivati al tanto atteso tricolore.
Molte le voci sul suo passaggio alla rivale storia Juventus, ecco le parole di Giuntoli durante la festa commosso dopo aver ricordato i rapporti con Edo De Laurentiis, ma sopratutto dopo aver ricordato suo padre che ha sempre creduto i lui: “Ho vissuto e sto vivendo momenti indescrivibili di felicità che porterò sempre con me. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Sono qui da 8 anni, sento sempre parlare di ciclo da aprire, di giocatori che vanno via o rimangono. Fossi un tifoso del Napoli, non mi preoccuperei, la squadra sarà sempre competitiva. nelle mani di Aurelio De Laurentiis non ci sarà mai nessun problema e sarà sempre un grande Napoli”.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.