Tanta gioia ed ansie al Maradona, possesso palla del Napoli che lascia diverse occasioni gol alla Juve, sul finale Raspadori è rapace sul rigore ribattuto da Szczesny e manda in delirio il popolo azzurro.
Meret 6 -Esce sempre poco, incolpevole sul gol, bene con i piedi per il resto un paio di parate non difficili ed ordinaria amministrazione.
Rahmani 6,5 – Partita attenta senza errori e con buona sicurezza in fase di impostazione, peccato per l’infortunio che lo costringe a lasciare il campo. Dal 65′ Ostigard 6 – Non demerita nell’arrembaggio finale della Juve.
Jesus 6,5 – Dimostra la sua esperienza e forza mentale dopo l’errore di Cagliari svolgendo una gara molto positiva senza sbavature.
Di Lorenzo 5,5 – Partita di buon dinamismo sulla fascia ma troppi errori soprattutto in fase di scelta finale sulla tre quarti avversaria.
Oliveira 5,5 – Partenza horror con un due gravi errori poi solita buona gara di corsa e sacrificio.
Lobotka 6,5 – Sempre nel vivo del gioco, indispensabile per la tenuta del centrocampo azzurro bene in fase di ripiegamento e ripartenza dell’azione.
Traorè 5,5 – Ottimo il suo lavoro di cambi di posizione ed inserimenti tra le linee, purtroppo i tanti errori di passaggio e la bassa efficacia delle conclusioni a rete fanno abbassare il suo voto. Dal 65′ Zielinski 5 – Entra in campo con buona vivacità ma sul gol Di Chiesa doveva accorciare e contrastare il tiro dell’attaccante.
Anguissa 6 – Conferma la crescita fisica, buona la lotta in mediana ed è sempre pronto negli inserimenti quando si recupera la palla.
Politano 5,5 – Parte bene ma poche giocate di qualità nella sua zona, non riesce a valorizzare il lavoro fatto da Di Lorenzo sulla catena di destra, di norma la più propositiva. Dal 65′ Raspadori 7 – Sveglissimo a ribattere in rete il rigore sbagliato da Osimhen, si fa trovare sempre pronto quando chiamato in campo.
Kvara 7 – Conferma la buona forma fisica e mentale, mette in ambasce i suoi marcatori procurando tre ammonizioni e confeziona il gol dell 1-0 con un coraggioso tiro di prima intenzione. Dal 93′ Lindstrom S.V.
Osimhen 5 – Non ha molte palle a disposizione e Bremer uno dei difensori più coriacei del campionato lo francobolla per tutto il match, purtroppo sbaglia il rigore che procura con la solita tenacia.
Calzona 7 – Contro una Juve rimaneggiata ma sempre ostica propone una squadra molto propositiva, purtroppo non mancano lacune tecniche ma dal suo arrivo il Napoli ha recuperato la voglia di giocare in modo dominante e coraggioso, magari fosse arrivato prima.