Passo falso degli uomini di mister Conte, un Atalanta organizzata, compatta e qualitativa stordisce un Napoli ancora con il cartello “lavori in corso”.
Meret 5 – Poteva fare sicuramente qualcosa in più sul secondo gol di Lookman e sul gol annullato all’Atalanta è troppo fermo sula linea di porta, per il resto poco impegnato.
Buongiorno 5,5 – Non commette grossi errori ma non è dominate come in altre gare sia nel gioco aereo che negli anticipi.
Rahmani 5 – Troppa sofferenza nelle mischie in area e nell’accorciare la linea difensiva, sul secondo gol ne lui ne Di Lorenzo accorciano su Lookman per contrastarne la conclusione.
Di Lorenzo 4,5 – Si lascia anticipare di testa nell’azione del primo gol, non contrasta sul secondo e lascia libero di calciare Retegui alle sue spalle sulla terza rete bergamasca, unica attenuante la strabordante velocità della punta nigeriana che non riesce ad arginare nemmeno con la mano di Politano.
Oliveira 5,5 – Soffre la classe delle giocate di De Keteleare che confeziona due assist, per il resto ci mette tanto impegno e corsa ma non riesce ad supportare Kvara sulla fascia. Dal 76′ Spinazzola 6 – Nota positiva, lascia intravedere dribbling ed affondi dei tempi migliori.
Gilmour 5 – La fisicità della mediana avversaria lo risucchia in un vortice, non riesce a trovare lo spazio per le giocate verticali ed è in difficoltà nell’andare a contrastare i corazzieri atalantini. Dal 62′ Raspadori 5,5 – Molto mobile e motivato ma mai determinante.
Anguissa 5 – Inizia con aggressività giocando molti palloni ma con il crescere della proposta di gioco atalantina perde i riferimenti sulla pressione e non riesce a fare il filtro necessario per arginare lo strapotere fisico degli avversari.
McTominay 5,5 – A centrocampo è l’unico a tenere botta nel secondo tempo, recuperando e portando in avanti alcuni palloni, peccato per il palo colpito, ed il gol sbagliato anche se non sarebbe stato convalidato.
Politano 5,5 – Non riesce ad essere efficace in copertura su Lookman ed in fase offensiva riesce a produrre davvero poco. Dal 62′ Ngonge 6 – Brillante e volenteroso arriva un paio di volte alla conclusione.
Kvara 5 – Anche lui riesce a produrre pochissimi spunti interessanti, per alcuni tratti della gara resta avulso dal gioco ed in fase di interdizione è meno applicato di Politano. Dal 71′ Neres 5,5 – Riesce in un paio di azioni insidiose ma poco incisivo.
Lukaku 4 – Il belga appare subito poco brillante, troppo lento e non riesce a gestire nessuna palla spalle alla porta per lanciare i compagni nello spazio, deludente nelle poche conclusioni verso la porta. Dal 76′ Simeone 6 – Sicuramente più mobile e veloce del suo predecessore.
Conte 5 – La squadra nella prima fase di gara riesce a creare un paio di grattacapi agli avversari, poi perde progressivamente terreno e non è capace di arginare la superiorità dei centrocampisti atalantini, per non parlare del furetto Lookman che segna due gol seminando il panico sulla destra. I cambi (giusti) sono stati fatti probabilmente con qualche minuto di ritardo (soprattutto Lukaku) e lascia perplessi l’utilizzo di Neres prevalentemente a sinistra. Un atteggiamento tattico più prudente soprattutto per arginare Lookman poteva essere studiato e và trovata una proposta offensiva più qualitativa che non preveda la sola palla lunga su Lukaku.
