Stabiese di nascita, tifosissimo del Napoli e della Juve Stabia, non ha bisogno di grandi presentazioni Fabio Quagliarella, il campione che non per colpa sua ha dovuto lasciare Napoli, il suo più grande rimpianto.
Una storia che genera commozione, ma anche rabbia per come è finita, lo sappiamo tutti ormai, grazie anche ad un servizio di Giulio Golia per la trasmissione televisiva “Le Iene” che face chiarezza sulla vicenda dell’addio turbolento di Fabio alla tanto amata maglia azzurra. Fabio quando il Napoli lo acquistò, aveva il cuore pieno di gioia come dichiara un suo amico stretto proprio nel servizio, eppure a Fabio quella gioia è stata strappata via, il sogno di una vita infranto non per colpa sua, la fuga alla rivale di sempre con il suo popolo che sentendosi “tradito” gli si rivoltò contro. Un periodo dove Quagliarella con la tristezza nel cuore e un grosso problema sulle spalle, approda alla Juventus dove vincerà 3 scudetti.
Ma il destino di Fabio e della maglia azzurra si incrociano forse per l’ultima volta in Serie A da protagonisti, domencia 4 Giugno proprio la sua Sampdoria, sarà l’ultima squadra ad affrontare il Napoli nel campionato 2022/23 prima della consegna ufficiale della coppa. L’ultima partita in Serie A per Fabio Quagliarella? Chissà. Fabio a 40 anni compiuti lo scorso 31 Gennaio, potrebbe concludere la sua carriera nella serie cadetta, vista la retrocessione della squadra blucerchiata, anche se un talento come quello di Fabio, è sempre gradito in squadra nonostante un’età “avanzata” per questo meraviglioso sport.
Fotografo e videografo, giornalista pubblicista, ha collaborato alla realizzazione di alcuni servizi di inchiesta per il programma televisivo “Le Iene”, ha condotto la trasmissione televisiva “Zona Napoli” in diretta su “Stereo 5 tv” ed è opinionista per vari programmi televisivi e radiofonici.